Il Viaggio Immaginario

martedì 31 marzo 2015

Sintra


Buongiorno, benvenuti e bentrovati cari viaggiatori.
Oggi vi parlerò di una strepitosa cittadina Portoghese, Sintra.
Per visitare Sintra, bisogna fare delle lunghe e lunghe camminate, di conseguenza, allacciate i vostri scarponi e partiamo!
Sintra è un comune portoghese di quasi 380.000 abitanti, che rappresenta da sempre un importante centro della regione storica dell'Estremadura, all'estremo nord della Serra omonima. Questa incantevole cittadina, situata sulle pendici settentrionali della serra granitica, tra boschi, dirupi e sorgenti d'acqua dolce, era la meta estiva preferita dei Reali di Portogallo. Gli alti camini conici del Palacio Nacional de Sintra ed il favoloso Palacio da Pena, con la loro particolare fisionomia, danno al paesaggio un tocco suggestivo, soprattutto quando le cime della Serra sono avvolte nella nebbia. Oggi Sintra, dichiarata Patriminoio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1995, attira migliaia di visitatori tutto l'anno.

Oggi Sintra è praticamente divisa in tre zone, Sintra Vila, Estefania e Sao Pedro, unite tra loro da stradine che si arrampicano sulle colline. Le vie acciottolate della città vecchia, Sintra Vila, cresciuta attorno al palazzo nazionale di Sintra, vantano musei vari e le stupende piastrelle dell'ufficio postale. La "volta do duche" esce dalla città vecchia, oltre il rigoglioso parco della libertà, per arrivare a nord nel quartiere di Estefania, dove si trova l'imponente neogotico municipio. A sud e a est si trova il paesino collinare di Sao Pedro, che si snoda sui pendii della Serra.
Ogni due settimane la domenica sulla grande piazza e lungo rua 1° de Dezembro, si tiene un mercato.

Intorno alla città, per chi restasse diversi giorni, ci sono sentieri tra bellissimi boschi, unici soprattutto nella stagione estiva perchè dal tramonto in poi permettono passeggiate lunghe e soprattutto rinfrescanti.

In città ci sono numerose fontane, che vengono usate dagli abitanti per l'eccezionale acqua sorgiva. Tra le molte, due secondo me sono il top: la Fonte Mourusca (fontana araba) e la Fonte da Sabuga, riconoscibile perchè l'acqua zampilla da un paio di seni.





 



Da non perdere inoltre (si trova tutto a sud) il bellissimo castello dos Mouros, un bellissimo castello moresco in cima alla Serra che veglia la città vecchia. Col cielo sereno, dalle mura della fortezza si vede tutta la città fino al Palacio da Pena e pure tutta la costa, è una meraviglia.. Per chi ama fare escursioni come me, una volta al castello consiglio vivamente un sentiero abbastanza ripido che parte dalla chiesa di Santa Maria andando su su dentro ai boschi. L'inizio del percorso è segnato da un cancello, facile da trovare seguendo le indicazioni, che porta incise le iniziali DFII.
Sempre nella parte più meridionale della città, c'è il grande parco cittadino (parque da pena), è davvero enorme e i sentieri sono uno più piacevole dell'altro, tra alberi esotici, fontane, chalet...

Per quanto concerne i monumenti, oltre al Castelo dos Mouros, sono imperdibili gli ingressi e visite guidate al PALACIO NACIONAL DE SINTRA (nel cuore della città vecchia come ho detto) e al PALACIO DA PENA (sulla cima più alta della Serra): ci si emoziona e si resta a bocca aperta.. (cosa non così facile.. soprattutto per noi italiani che in fatto di monumenti e palazzi non siamo secondi a nessuno. Il centro turistico informazioni si trova attaccato alla stazione ferroviaria. Poi ce ne è anche un altro nella città vecchia, vicino a piazza della repubblica.


Consigli utili: Visitare Sintra a piedi richiede lunghe camminate su e giù per le ripide colline; in alternativa si può optare per un divertente giro in calesse.

Il MIRADOURO DA VIGIA, a Sao pedro, offre vedute superlative, così come il bel caffè Casa de Sapa, dove consiglio di assaggiare le "queijadas" (specialità della pasticceria locale).
 
Mi auguro che anche questo viaggio sia stato di vostro interesse, non mi resta che augurarvi buon proseguimento e buona giornata!