lunedì 29 settembre 2014
Goteborg
Göteborg è la seconda città più popolosa della Svezia, con circa mezzo milione di abitanti. E’ situata sulla costa occidentale, sul Mare del Nord, di fronte alla Danimarca, ed è attraversata dal fiume Göta, che nel suo percorso delimita l’isola di Hisingen. La città è ricca di canali navigabili e l’arcipelago della città è formato da numerose isole, qualcuna abitata (come Styrsö, Brännö, Donsö o Vinga), e da una miriade di isolette e scogli deserti. Forse un modo per conoscere la città è proprio quello di fare una gita lungo i canali e, magari, verso l’arcipelago e lungo la fascia costiera, dove ci sono bellissime spiagge. Naturalmente dipende dal periodo. Il clima di Göteborg si presenta con inverni freddi e rigidi, con precipitazioni prevalentemente nevose (le temperature possono raggiungere i -10°C); le stagioni intermedie sono gradevoli e le estati abbastanza fresche (le temperature raggiungono di rado i 30°C). Rispetto ad altre città di pari latitudine, il clima è abbastanza mitigato dalla corrente del golfo. Le precipitazioni sono abbondanti in tutte le stagioni. Appena sistemate le valigie in uno dei tanti hotel di Göteborg, una delle prime cose da fare è una passeggiata per il centro storico (Haga), quartiere-gioiello della città, con strade lastricate, case di legno, negozi di antiquariato e cose usate, caratteristici caffè. Il Gothia Towers Hotel, edificio di 23 piani, è il simbolo della Göteborg moderna. Dal rilievo roccioso dove è situata la Chiesa luterana di Masthuggkyrkan si può godere di un bel panorama dell’intera città. Fra le più importanti attrazioni della città va annoverato il parco divertimenti Liseberg, che attira turisti anche da tutta la Svezia. In una città all’avanguardia nei più svariati settori tecnologici assume particolare interesse una visita all’Universeum, un museo della scienza svedese dove sono state create diverse ambientazioni (una foresta tropicale, con varie specie di animali dell’habitat tipico di una tale zona della terra, acquari contenenti le più diverse tipologie di pesci) con stazioni pratiche dove svolgere attività didattiche sotto la guida di educatori esperti, volte alla preservazione dell’ambiente. Per gli appassionati di automobili si suggerisce una visita al Volvo Museum, dove sono esposte migliaia di vetture, tra le quali la mitica coupé sport P1800 del personaggio cinematografico di Simon Templar nella interpretazione di Roger Moore. Città di grande tradizione culturale, Göteborg ospita diversi musei, tra i quali il Museo della Città di Göteborg, il Museo di Belle Arti, il Museo delle Culture del Mondo, il Museo Röhss delle Arti Decorative. Meritevoli di visita il Duomo e la Chiesa di Oscar Fredrik in stile neogotico ottocentesco. Magnifico l'Orto Botanico: la “casa delle Palme” contiene piante e alberi tropicali e mediterranei; il roseto ospita più di 4.000 specie diverse di rose. Nei dintorni: il Castello di Naas, dove si svolgono anche incontri e mercatini, e la fortezza di Elfsborgs. Per lo shopping Göteborg offre moltissimi negozi, centri commerciali e mercatini; molto pittoresco e particolare il mercato del pesce (Feskekörka). Tantissimi i ristoranti di Göteborg, tutti di buona qualità; ottima la cucina, sia quella internazionale che la tipica, sia a base di carne (come la salsiccia di maiale falukorv, fritta nell'acqua, o la bistecca d'alce) che di pesce, sempre freschissimo (salmone, baccalà, anguille). L’Aeroporto internazionale Landvetter dista circa 20 km dal centro, con il quale è ben collegato. Specie in funzione del periodo, va esaminata la durata del volo per effetto di eventuali scali intermedi. Un’opzione potrebbe essere quella di atterrare a Copenhagen e proseguire per Göteborg in traghetto. Muoversi in città è agevole; si usa prevalentemente il tram, in quanto Göteborg si avvale di una linea tramviaria di quasi 80 km, la più grande d’Europa.
Glasgow
Glasgow, situata sulla riva sinistra del fiume Clyde, è la città più popolosa della Scozia ed è la terza città più grande del Regno Unito, dopo Londra e Birmingham ed è il più importante porto di tutta la Scozia. Il suo sviluppo più recente nei settori delle costruzioni navali, delle industrie meccaniche, chimiche e metallurgiche, ma anche nel settore culturale ha fatto di Glasgow la capitale economica della Scozia e la Città europea della Cultura, al punto da diventare la terza città britannica per numero di turisti stranieri dopo Londra ed Edimburgo. Glasgow ha una delle più antiche università della Gran Bretagna, la University of Glasgow, ed è la città natia di numerosi talenti musicali (Texas, Simple Minds, Tears for Fears) e di artisti teatrali come Stanley Baxter e Billy Connolly. Tra le cose da vedere si segnalano: la Cattedrale di Glasgow; il St Mungo's Museum of Religious Life & Art (che offre uno spaccato delle religioni del mondo inducendo a riflessioni, sempre attuali, sul rispetto reciproco tra credenti di fede diversa); il College of Piping (Conservatorio di cornamusa), dove si insegna a suonare la cornamusa; il Museo dei Trasporti (Museum of Transport), particolarmente attraente per i bambini con le sue collezioni di auto, bus, tram e treni. Chi è interessato alla storia della città troverà interessante il museo a tanto dedicato, The People's Palace & Winter Gardens, davanti al quale si può ammirare la più grande fontana di terracotta del mondo (Fontana Doulton). Visitando Glasgow vale la pena partecipare a qualche escursione fuori città. A Roslin, villaggio molto pittoresco, si può visitare la Cappella di Rosslyn con il suo famoso soffitto indecifrabile, resa celebre in tutto il mondo dal best seller di Dan Brown (Il Codice Da Vinci). Nel parco nazionale del Loch Lomond c’è il castello di Stirling, immerso in un meraviglioso scenario di verde e montagne. Infine una escursione nella regione delle Highlands, ricca di laghi, per ammirare il grande lago conosciuto per gli avvistamenti del mitico Nessie, il mostro del Loch Ness. Il clima di Glasgow è quello tipico scozzese: piogge molto frequenti per tutto l’anno, con frequenti, repentini cambiamenti nel corso di una stessa giornata, inverni freddi, lunghi e grigi. Preferibile, quindi, visitare la città da maggio a settembre, quando le giornate sono generalmente belle e soleggiate con temperature miti. Ottime le possibilità di soggiorno, dagli ostelli agli alberghi di lusso, tenendo conto che a Glasgow, come nelle altre località turistiche del Regno Unito, la vita è abbastanza cara. A Glasgow si può arrivare direttamente in aereo da numerose città italiane ed europee; l’aeroporto internazionale di Glasgow si trova a 13 km dal centro, mentre l’aeroporto internazionale di Glasgow-Prestwick si trova a 48 km dal centro. Da entrambi, comunque, il centro è raggiungibile agevolmente, grazie ad un eccellente servizio di trasporti pubblici, che rende agevole anche muoversi all’interno della città e nei suoi dintorni.
martedì 16 settembre 2014
Ginevra
Ginevra , sul lago Lameno, all’insenatura del fiume Rodano, è la seconda città più popolata della Svizzera dopo Zurigo, con la quale condivide il primato di metropoli che offre la più alta qualità della vita al mondo. Città ricca di verde, con i suoi numerosi parchi sulle rive del lago, Ginevra è una città internazionale che, grazie alla tradizione di accoglienza e alla neutralità svizzera, ospita molteplici organizzazioni, come la sede europea dell’ONU e la sede principale della Croce Rossa. Ginevra "città della pace" dunque, ma anche un importante centro finanziario e culturale. Numerosi i musei, tra cui il Museo Internazionale dell’Orologeria, con una ricca collezione di carillon e orologi-gioiello, il Museo Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che illustrano il lavoro dell'organizzazione umanitaria. Le principali attrazioni turistiche di Ginevra sono: il Jet d'Eau simbolo della città, il Palais des Nations, che ospita l'ONU, il Muro dei Riformatori, l’Horloge Fleuri, l’orologio di fiori del Giardino Inglese, il Monumento Brunswick, il Grand Théâtre, l’opera ginevrina che ospita artisti di fama internazionale e la Cattedrale di Saint-Pierre che domina il centro storico. Chi visita Ginevra non può mancare di fare una crociera sul Lago Lemano, in uno straordinario scenario collinare e montano, oppure prendere la funivia per Monte Salève, in Francia, che dall’alto dei suoi 1100 metri offre un panorama stupendo di Ginevra, del Lago e delle Alpi (Giura e Monte Bianco). Ginevra (oltre 400 metri s.l.m.) ha un clima continentale umido, con inverni rigidi e temperature sensibilmente sotto lo zero (-10°C e più), stagioni intermedie più miti ma molto nebbiose e piovose, ed estati calde ed umide. Da maggio a settembre il periodo consigliato per visitarla. Varia l’offerta di hotel, a prezzi medio alti. Si trovano anche soluzioni in appartamenti. La cucina internazionale di Ginevra, in linea con il ruolo di questa città, non impedisce di gustare qualche piatto tipico, specie in periferia. Si segnalano le longeole, salsiccie fresche aromatizzate, o i filetti di pesce persico del Lemano. Eccellenti i formaggi, come Raclette e Fonduta, e i vini. I prezzi sono mediamente alti. Ginevra è facilmente raggiungibile con ogni mezzo, essendo un importante crocevia dell’Europa centro meridionale, ben collegato con le principali città europee. L’aeroporto di Ginevra ospita voli provenienti da molte città italiane, anche da parte di compagnie che offrono voli a basso costo. E’ ben collegato al centro con servizi di treno, taxi o autobus. La stazione ferroviaria Cornavin ospita molti treni internazionali, anche da città italiane, come Milano o Venezia, nonché treni ad alta velocità. La rete autostradale svizzera è molto efficiente e capillare e consente, quindi, di raggiungere Ginevra facilmente anche in auto. Eccellenti i servizi di trasporto urbano.
Friburgo
Friburgo (Freiburg Im Breisgau cioè Friburgo in Brisgovia per distinguerla da Friburgo in Svizzera) è una città della Germania meridionale, a poche decine di chilometri dal confine con la Francia e con la Svizzera. Sorge ai limiti di un'area pianeggiante di origine vulcanica, la fossa tettonica del Reno Superiore (Oberrheingraben), e un'area collinare, la Foresta Nera (Schwarzwald), ai piedi del monte Schauinsland (1.284 m) ed è attraversata dal fiume Dreisam. Questa sua particolare collocazione geografica permette a Friburgo di godere di un clima caldo e soleggiato, quasi mediterraneo, che favorisce una buona produzione vinicola e la presenza di una flora ed una fauna tipiche dei paesi caldi (orchidee, gigli, lucertole, mantidi religiose). Sede dell'università Albert-Ludwig-Universität, fondata da circa nove secoli, frequentata da oltre 30.000 studenti, Friburgo è una cittadella universitaria tra le più popolari della Germania ed ha orientato il proprio sviluppo economico e culturale proprio intorno all'università; la diffusione di numerosi locali pubblici, teatri, cinema, night, insieme ad una presenza di molti monumenti ha fatto di Friburgo una delle maggiori mete turistiche della Germania, di giovani e non. Tra i monumenti si citano la cattedrale gotica (Münster), il simbolo della città, con una torre campanaria alta 116 m e composta da 19 campane dal peso complessivo 27.240 kg. La cima della torre è raggiungibile con circa 600 scalini. Adiacente alla piazza che ospita la cattedrale è la zona dei musei (Museo Agostiniano e Museo di Arte Moderna). Il ristorante e hotel "Zum Roten Bären" costruito nel 1120, è il più antico albergo in Germania. L'edificio Haus zum Walfisch (casa della balena) risale al 1515 e vi soggiornò per alcuni anni Erasmo da Rotterdam. Esistono due antiche porte della città: la Porta degli Svevi (Schwabentor), che risale al 1200, e la porta Martinstor. Altri edifici degni di ammirazione sono la Vecchia Università, il Rathaus (Municipio) e la Chiesa di San Martino. Chi sceglie Friburgo non può mancare di salire con la funivia sulla collina di Schlossberg e ammirare il panorama della città. Così come imperdibile è una visita nella Foresta Nera e nei centri termali, come Baden Baden, che ospita anche un famoso casinò. Luoghi di attrazione sono anche diverse cittadine dei dintorni, come Pforzheim, rinomata per i suoi mastri orafi; ma è fortemente consigliato anche fare un "salto" a Strasburgo, e magari pure a Colmar, nella vicina Francia. A Friburgo si mangia molto bene un po' dappertutto, e non si spende molto. Si consiglia di visitare Martin's Bräu, un birrificio storico, e la Cantina del Vino Rotkäppchen, per assaporare il famoso vino frizzante Sekt. Friburgo è servita dall'aeroporto francese denominato EuroAirport Basel-Mulhouse-Freiburg, in quanto serve 3 diverse città, Basilea, Mulhouse e, appunto, Friburgo. Dista 74 Km da Friburgo, a circa 1 ora di autobus. In treno, Friburgo è raggiungibile con la linea veloce (Intercity Express da/per Mannheim/Karlsruhe – Basel o Francoforte-Main). Muoversi nella città è agevole per gli efficienti servizi di trasporto pubblico delle linee tramviarie e delle linee autobus.
venerdì 5 settembre 2014
Francoforte
Francoforte sul Meno è la quinta città della Germania per numero di abitanti ed uno dei più importanti centri economici, finanziari, industriali, commerciali e culturali della nazione. La città ospita la sede la Banca Centrale Europea, la Bundesbank e la Borsa tedesca ed è protagonista di frequenti iniziative congressuali che l’hanno resa anche uno dei nodi principali della rete ferroviaria ed aeroportuale di tutta l’Europa. Importante la sua storia, che la vide per secoli sede di incoronazione degli imperatori del Sacro Romano Impero, residenza di Carlo Magno e città natale di Goethe. Non è strano, quindi, il duplice volto, antico-moderno, di questa metropoli. Qui si trovano i grattacieli più imponenti di Europa, che si caratterizzano per l’altezza ma anche per l’eleganza (vetro e ceramica sono componenti fondamentali in tal senso). Destano ammirazione il Messeturm (grattacielo di 257 m), la torre della Commerzbank (259 metri, ma con una luce segnaletica a 300 metri!), la Westendtower e il grattacielo della Dresdnerbank. Tra i pochi grattacieli aperti al pubblico c’è il Maintower, con una piattaforma a 200 metri d'altezza. Ma è affascinante visitare anche la parte antica della città, a partire dalla storica Piazza Römerberg. Tra i luoghi di maggiore interesse si citano il Duomo (Kaiserdom), la Chiesa di San Paolo (Paulskirke), la vecchia Chiesa di San Nicola (Alte Nikolaikirche), la Casa in cui nacque Goethe (Goethehaus) e il Teatro dell’Opera (Die Alte Oper). Dei tanti musei di Francoforte, molti sorgono lungo la riva del fiume Nemo che, per questo, viene chiamata Riva dei Musei (Museumsufer); si citano lo Schirn, l' Historisches Museum, il Senckenberg-Museum. La galleria Städelsches Kunstinstitut espone, tra altre, opere di Botticelli, Monet, Renoir, Rembrandt e Tintoretto ma anche opere di arte contemporanea. Tantissimi gli eventi che nel corso di ogni anno vedono Francoforte protagonista e luogo di attrazione da tutto il mondo. Si ricordano la Fiera del Libro (la più grande d'Europa, con oltre 100 paesi espositori), che si tiene in ottobre, il mercatino di Natale, con concerti, bancarelle che espongono l'artigianato locale ed un albero di Natale … in linea con i grattacieli (30 metri!), il Festival dei Grattacieli, il concerto all’aperto Sound of Frankfurt, che si tiene a luglio, il Main festival, che si tiene ad agosto, e tanti altri. Di particolare piacevolezza lo shopping a Francoforte; si può scegliere tra negozi di lusso e grandi centri commerciali della zona centrale (come Goethe Strasse) e le piccole boutique e i negozi dell'usato di Bergerstrasse, Leipzigerstrasse o Schweizerstrasse. I piatti tipici di Francoforte sono molto semplici; naturalmente, nei numerosi ristoranti viene offerta una cucina internazionale. Frenetica e divertente la vita notturna, grazie alle numerose discoteche, nightclub, bar e altri locali sparsi per la città, a beneficio di turisti e residenti, specie i molti giovani studenti che frequentano l'università. Clima continentale umido, Francoforte ha inverni molto freddi (temperature anche di -15°C) ed estati gradevolmente calde ma piuttosto piovose, con serate talvolta fresche; insomma, anche se la visitate in estate, non guasta portare una felpina ed avere a portata di mano l’ombrello. Ottime le possibilità di soggiorno a prezzi ragionevoli in hotel, apparetamenti, b&b e ostelli. Francoforte dispone dell'aeroporto Rhein-Main-Airport, che è il più grande della Germania ed il secondo in Europa dopo il London Heatrow, situato a 12 km dal centro, e l'aeroporto di Francoforte Hahn, situato a 120 km, dove sono concentrati i voli low cost per le principali destinazioni in Europa. Entrambi gli aeroporti sono ben collegati con il centro tramite treno, autobus o navetta.
Firenze
Firenze è conosciuta come la "Culla del Rinascimento" perché qui sono nati, hanno vissuto o hanno lavorato molti tra i più grandi artisti appartenenti a quel movimento (Donatello, Michelangelo, Brunelleschi, Giotto, Galileo Galilei, Botticelli e Masacci). Attraversata dal fiume Arno, nel cuore della Toscana, una delle Regioni più belle d'Italia, Firenze è una delle città monumentali più importanti di Europa, con un centro storico dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1982. Dal Ponte Vecchio alle piazze, ai giardini ai parchi, visitando musei, chiese, ammirando i tanti monumenti, si compie un viaggio nella storia e nella cultura dell'Italia, che la città di Dante Alighieri ha fortemente influenzato. Per il suo clima, Firenze può essere visitata in qualsiasi periodo dell'anno, e sopratutto in primavera ed in autunno le giornate sono miti e spesso soleggiate. Ma anche nelle calde e secche estati vale la pena fare un tuffo... nelle meraviglie di un centro storico unico! In Piazza del Duomo si trovano il Duomo di Santa Maria del Fiore, la Cattedrale di Firenze, quinta chiesa più grande di Europa, con la più grande cupola in muratura mai costruita, opera di Brunelleschi, e la torre campanaria opera di Giotto. Proprio di fronte, il Battistero di San Giovanni, con la famosa Porta del Paradiso realizzata in oro da Lorenzo Ghilberti ed un affresco di Buffalmacco (il Giudizio Universale) dal quale Michelangelo prese spunto per gli affreschi della Cappella Sistina in Vaticano. Si possono ammirare numerosi palazzi d'epoca: Palazzo Strozzi, Palazzo dell'Antella, Palazzo Castellani, Palazzo Medici, Palazzo Vecchio con la sua torre alta 94 metri, e tanti altri ancora fino a Palazzo Pitti. Tra i tanti musei spicca la Galleria degli Uffizi, uno dei più famosi e visitati al mondo, che raccoglie capolavori di Giotto, Michelangelo, Leonardo, Caravaggio, Raffaello, Simone Martini, Beato Angelico, Piero della Francesca, Botticelli, Filippo Lippi ed anche stranieri come Dorer, Rembrandt e Rubens. Affascinante una visita alla Casa di Dante Alighieri, nei pressi della Chiesa di Santa Margherita de' Cerchi dove il poeta avrebbe incontrato per la prima volta Beatrice. Firenze è anche una città molto accogliente, dove i turisti hanno modo di trascorrere serate divertenti, tra teatri, cinema, discoteche, bar. Le zone più frequentate sono le piazze di Santa Croce, Santa Maria Novella e del Duomo. Molte anche le manifestazioni, come il Maggio Musicale Fiorentino, e gli eventi di particolare fascino, quali il Natale e il Capodanno a Firenze, la Pasqua a Firenze, il Ponte dell'Immacolata (8 dicembre). Firenze è anche famosa per l'artigianato e per i suoi gioielli lavorati a mano secondo una ultra centenaria tradizione; sul Ponte Vecchio si trovano molti negozietti di orafo. L'alto livello raggiunto nella lavorazione dell'oro come della ceramica, dell'arte della pittura del disegno e della scultura, hanno fatto nascere a Firenze diverse scuole d'arte di alta specializzazione, frequentate sia da italiani che da stranieri provenienti da ogni parte del mondo. Via Maggio è ricca di negozi di mobili e di oggetti d'artigianato; Via dei Tornabuoni è ricca di negozi di abbigliamento di altissima qualità. Squisita la cucina Toscana, fatta di piatti semplici e gustosi, a cominciare dal pane, fatto di svariati tipi e che costituisce ingrediente di svariate specialità tipiche, come la panzanella (fatta con pane bagnato, impastato con verdure), la pappa col pomodoro (fatta con pane, aglio, prezzemolo, basilico, sale, olio e pomodoro), la ribollita (zuppe del giorno prima riscaldate). Tradizionali sono la bistecca alla fiorentina, il lardo di Colonnata, la trippa, il cacciucco, le pappardelle al cinghiale, i fagioli all'uccelletto. Ma si beve anche meravigliosamente! La Toscana produce vini pregiati, come Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano, Chianti classico, Barco reale di Carmignano, Vernaccia di San Gimignano, Morellino di Scansano, Pomino, Montescudaio bianco e rosso per citarne solo una parte. Molte cantine sono aperte al pubblico per essere visitate. La regione Toscana è anche ricca di castelli e borghi medioevali, con palazzi, ville, chiese e monasteri dal fascino antico, in un paesaggio molto vario, dalle alte montagne (Monte Falco 1658 m s.l.m. ) alle verdi colline fino al mare, preso d'assalto in estate da vacanzieri provenienti da ogni parte d'Italia e d'Europa. Proprio per queste caratteristiche molti turisti che scelgono Firenze per le proprie vacanze, non mancano di programmare escursioni o soggiorni in varie zone della regione (zona del Chianti, la Val d'Orcia, Montepulciano, San Giminiano, Montalcino e la zona della Maremma Toscana). Ottime le strutture ricettive di Firenze e provincia, dagli hotel ai b&b, dagli agriturismi agli ostelli e agli appartamenti. Firenze è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo: aereo, treno, auto o bus. L'aeroporto di Firenze Peretola, Amerigo Vespucci, dista circa 5 km dal centro ed è ben collegato con taxi, navette ed autobus. La stazione ferroviaria centrale di Santa Maria Novella, nonché altre stazioni cittadine (Rifredi e Campo di Marte) sono servite da treni da ogni parte di Italia. Ottimi i collegamenti autostradali con il capoluogo toscano. Il centro storico di Firenze è chiuso al traffico; per muoversi nel resto della città o negli straordinari centri viciniori (Fiesole, le colline del Chianti oppure Siena, Pisa, Lucca, Viareggio, Montecatini) si può usare il treno, l'autobus o noleggiare un'auto presso le numerose ditte internazionalmente riconosciute.
giovedì 4 settembre 2014
Cracovia
Cracovia è la principale destinazione turistica della Polonia ed il centro culturale del paese. Uscita illesa dalla seconda guerra mondiale, ha conservato intatto il suo interessante stile architettonico. La città vecchia di Cracovia (Stare Maisto), centro storico molto ben conservato, è patrimonio mondiale UNESCO. Immersa in ampi parchi, questa zona ha il fulcro nella piazza centrale medievale del mercato (Rynek Glowny), un tempo la più grande piazza dell'Europa medievale, ed il mercato dei tessuti (Sukiennice). Molti gli edifici storici, i musei e le chiese antiche, le cui guglie sono le strutture più alte della città. Si ricordano: la Chiesa di San Adalberto, del X secolo, una delle più antiche; il Museo Czartoryski, che possiede una straordinaria collezione di opere d'arte provenienti da tutta Europa; la Chiesa di Santa Maria, la più importante di Cracovia dopo la cattedrale di Wawel; l'Università Jagellonica di Cracovia, fondata nel 1364, una delle più antiche d'Europa; il Collegium Maius, il più antico edificio universitario della Polonia, con un elegante cortile porticato e un orologio che, alle 13, diffonde l'antico canto degli studenti "Gaudeamus Igitur" e mostra le figurine che rappresentano il rettore e i professori. Nella zona collinare di Wawel troviamo: la Cattedrale di Cracovia e il Castello Reale, mentre costituisce una interessante visita la Caverna del Drago, legata alla mitologia polacca. Il quartiere ebraico di Kazimierz è ancora oggi il centro culturale ebreo di Cracovia; vi si trovano diverse sinagoghe, tra cui quella di Remuh, tra le più vecchie d'Europa. Tappa obbligata per chi va a Cracovia una visita ai campi di concentramento di Auschwitz (Oświęcim in polacco) a circa 60 km da Cracovia, nonché una visita a Czestochowa (Cestocova), a 100 km, per vedere il Santuario della Madonna Nera. Città natale di Giovanni Paolo II, l'amatissimo Papa polacco, Cracovia è una città viva e allegra, piena di pub e caffetterie con molte manifestazioni teatrali, musicali o letterarie (specie nel mese di luglio) e una dinamica vita notturna. Molto curata, rispetto al resto della Polonia, la gastronomia, per soddisfare i molti turisti provenienti da ogni parte d'Europa; caratteristiche, ed economiche, le jadłodajnia, taverne dove servono piatti tipici polacchi. Gli inverni a Cracovia sono lunghi e piuttosto rigidi, per cui il periodo migliore per visitarla va da aprile a ottobre. Hotel e appartamenti non mancano, ma, specie in alta stagione, è bene prenotare in anticipo. L'aereoporto "John Paul II International Airport" si trova a 11 km dalla città ed è servito da voli diretti con diverse città europee, tra cui Roma. Per i voli interni esiste il collegamento con il solo aeroporto di Varsavia. La stazione ferroviaria centrale, Kraków Główny, è situata a nord della città vecchia ed è servita anche da treni veloci per Varsavia, Breslavia e Cestocova. Per le destinazioni estere ci sono treni diretti ogni giorno a Berlino, Bratislava, Bucarest, Budapest, Amburgo, Kiev, Odessa, Praga e Vienna. Dall'altra parte della città c'è la stazione di Kraków Płaszów, collegata alla stazione principale con treni ogni 15-30 minuti. Cracovia è servita da autobus e tram, comunque va detto che le principali attrazioni si trovano nella città vecchia o nelle vicinanze.
mercoledì 3 settembre 2014
Canterbury
Canterbury (circa 42.000 abitanti) si trova nella Contea del Kent, situata nell’estremità sud-orientale dell’Inghilterra, poco distante dal Tunnel della Manica di Folkstone, lungo la strada che collega Dover a Londra. Di antica fondazione romana, la città fu sede della prima diocesi cristiana in Gran Bretagna, fondata da Sant’Agostino; qui troviamo la più importante cattedrale inglese, quella di Christ Church, che grazie all’opera di Sant’Agostino e al martirio di Thomas Becket (l’arcivescovo che qui fu assassinato) divenne già a partire dal XII secolo meta di pellegrinaggi ed oggi è la sede vescovile del Primate della Chiesa Anglicana, con la presenza dell’Arcivescovo di Canterbury. Oltre alla Cattedrale, meritano una visita il Saint Augustine's College e l'Università del Kent. Città dal centro storico cinto da mura, conserva un aspetto medioevale, con le sue strette stradine e le sue case a graticcio che si affacciano sul fiume Stour, oggi utilizzate come sedi di negozi. Stante anche la sua posizione geografica, da Canterbury è possibile visitare Dover, Leeds Castle, e Chilham Castle, oltre che Londra, da cui dista circa 96 km. Per questi motivi, Canterbury è oggetto di un significativo afflusso turistico, storico e soprattutto religioso. Il clima temperato oceanico, con inverni freddi e piovosi (ma le precipitazioni sono regolarmente presenti durante l’intero anno) suggerisce di visitare la città da aprile a settembre. Canterbury si può raggiungere da Londra sia in pullman (2 h circa) sia in treno (circa 1 ora e mezzo). Gli aeroporti di Londra Gatwik e Heatrow sono, rispettivamente, a circa 110 e 145 km da Canterbury. Da lì si prosegue in treno o bus. Via terra, attraverso il Tunnel della Manica, ci si arriva in treno, pullman o auto da Folkstone. Infine, si può arrivare in traghetto da Calais a Dover, e proseguire in treno, auto o bus. Ottime le possibilità di soggiorno, dagli ostelli agli alberghi di lusso, tenendo conto che a Canterbury, come nelle altre località turistiche del Regno Unito, la vita è abbastanza cara.
Brno
Brno, con una popolazione di 390.000 abitanti, è la seconda città della Repubblica Ceca. Situata nella regione della Moravia, nella parte sud-orientale della nazione, alla confluenza dei fiumi Svitava e Svratka, a metà strada fra Cracovia e Vienna, dalle quali dista circa 120 Km, e a soli 200 Km da Praga. Città ricca di storia, fu anche oggetto di occupazione da parte delle truppe di Napoleone agli inizi del 1800. Nella fortezza dello Špilberk, tra il 1820 e il 1830 furono rinchiusi molti carbonari italiani, tra i quali Silvio Pellico e Pietro Maroncelli. A partire dalla fine della prima guerra mondiale, Brno ha avuto un forte sviluppo industriale, con molte fabbriche conosciute in tutto ilo mondo, che ne hanno fatto un centro industriale e commerciale molto attivo, al punto che viene chiamata la Manchester ceca. Brno è anche un importante centro politico e culturale nonché ricca di edifici storici. Il centro storico ruota attorno a Piazza della Libertà (Nàmestí Svobody), con il Palazzo Schwarz e la Colonna della Peste. La Piazza del Mercato del Cavolo ospita il teatro Reduta, in cui si esibì anche Mozart, e il Palazzo Dietrchstein, in stile barocco, oggi sede del Museo del Territorio Moravo. Sulla collina Petrov si trova la Cattedrale dei SS Pietro e Paolo, di stile neogotico, ricca di arredi e sculture, fra le quali le statue dei santi Cirillo e Metodio. Nel centro più antico della città si trova la Chiesa dell’Assunzione della Vergine, forse la più bella della città, con un dipinto su legno di una Madonna Nera. Tra i siti culturali si cita la Villa Tugendhat, costruita negli anni '20, vicina al centro della città; è una costruzione di architettura moderna, riconosciuta come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Oltre ad escursioni in città, è possibile trovare il modo di partecipare ad escursioni fuori città, per vedere Austerlitz, Boskovice, il Lago di Brno, il Castello Veveří, il Carso Moravo, le fantastiche Grotte (Punkva, Katerinska, Balcarka, Sloupsko-Sosuvske). Il clima di Brno è continentale, ma non particolarmente rigido. Da metà ottobre a metà aprile le temperature, minime e massime, sono basse, da -5°C di gennaio a circa 9°C di marzo, inizio aprile. Negli altri mesi le temperature minime si mantengono superiori ai 10°C e le massime intorno ai 21-22°C. Le precipitazioni non sono particolarmente abbondanti. Brno e' raggiungibile dall'Italia attraverso il collegamento con le città di Bratislava, Vienna o Praga, tutte a circa 2 ore di treno o di bus. I servizi pubblici di Brno sono capillari ed efficienti. I taxi sono abbastanza economici.
martedì 2 settembre 2014
Bilbao
Bilbao è una città del nord della Spagna, capitale della provincia di Biscaglia (Vizcaya), a circa 20 km dal golfo di Biscaglia, dove l’Oceano Atlantico bagna le coste settentrionali della Spagna. E’ attraversata dal fiume Nervion, sulle cui banchine sono numerose le aziende e le fabbriche cha hanno contribuito a fare di Bilbao un importante centro industriale. Da una decina di anni, grazie al successo riscosso dal Museo Guggenheim, Bilbao è divenuto anche un importante centro culturale, meta turistica apprezzata in tutto il mondo. Vi si trova un affascinante centro storico: nei pressi della Plaza Nueva si trovano il Museo Vasco e la Chiesa di San Nicola. Nella vicina Calle de la Ribeira c’è la Cattedrale di Santiago e il Teatro Arriaga, e, poco distante, la Chiesa di San Anton. Il Puente del Arenal conduce alla Gran Via de Don Diego De Aro, la parte nuova della città, dove si trova la Borsa, la Stazione del Norte, fino alla Plaza de Moyua e al Parco Iturrizar, polmone verde della città, e poi lo stadio San Mames, il più antico di Spagna e molto caro agli abitanti-tifosi, che lo chiamano "la Catedral"! La parte nuovissima della città ruota intorno al citato Museo delle Belle Arti Guggenheim (detto anche la nave spaziale per il suo straordinario design) che sin dalla sua apertura (1997) ha richiamato visitatori da tutto il mondo, diventando il simbolo di Bilbao. Ci sono altri edifici a Bilbao degni di essere visti, come il Palazzo Basco dei Congressi e della Musica, il vicino Campus dell'Università di Deusto e il Municipio (Ayutamento). Fuori città c’è la storica città di Gernika e sulla costa, diverse bellissime località marine, come Elantxobe e Lekeitio. A sud di Bilbao si trova la città di Vittoria-Gasteiz, terzo centro dei Paesi Baschi, con uno straordinario centro storico e una esemplare struttura urbanistica. Molto bello da vedere il castello di Butron, a una ventina di chilometri dal centro di Bilbao. La città è molto vivibile ed offre diverse attrattive nei settori dell’arte, della moda e della musica nonché molti locali e negozi, ristoranti, bar e discoteche. Tra gli eventi si segnalano concerti di musica leggera, poo e rock. A differenza del resto della Spagna, non è diffusa la corrida. Il clima temperato fa di Bilbao un luogo visitabile in qualsiasi stagione. Le piogge sono abbastanza frequenti. Buona l’ospitalità, tra hotel, b&b, residence, case vacanza ed ostelli per la gioventù; i prezzi sono abbastanza ragionevoli. Eccellente la cucina basca, con alcune specialità che vale la pena di gustare, come il baccalà alla vizcaina. Oltre ai piatti di pesce, sono molto buoni la carne ed i formaggi e sono da assaggiare i fagioli di Gernika. Buoni i vini ( de La Rioja) e il sidro, come nella migliore tradizione spagnola. L'Aeroporto Internazionale Sondica di Bilbao, a circa 10 km dal centro, è utilizzato principalmente da compagnie internazionali low cost ed è collegato con i principali centri del Paese nonché con le principali destinazioni europee. Buoni i collegamenti con il centro tramite bus o taxi. La stazione ferroviaria di Bilbao-Abando è servita da treni che provengono da Madrid e Barcellona, ed è ben collegata con tutte le regioni spagnole nonché con il Portogallo. Buona la rete autostradale. A meno di 20 km c’è stazione marittima del porto di Santurtzi dove ci sono traghetti diretti a Portsmouth, in Inghilterra. Complessivamente buoni i servizi di trasporto in città con autobus, tram e metropolitana, che collega la parte meridionale della città (Etxebarri) alle località costiere (Santurtzi da una parte e Getxo e Plentzia dall’altra parte dell’estuario di Bilbao).
Bath
Bath (circa 80.000 abitanti) sulle sponde del fiume Avon, nella regione del sud-ovest inglese del Wessex, contea del Somerset, è una elegante città di stile georgiano, con numerosi monumenti in stile neoclassico. Bath è famosa soprattutto per le sue terme, le più importanti d’Inghilterra e le uniche terme naturali di tutto il Regno Unito. Era conosciuta sin dai tempi dei Romani che, proprio per le sue straordinarie terme, le imposero il nome di Bath (in analogia ai bagni romani). Questa duplice connotazione, eleganza e benessere, fanno di Bath un centro turistico riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Una visita alla città offre lapossibilità di ammirare la bellissima abbazia (Bath Abbey), un complesso di 30 edifici disposti in un’area di forma ellittica (Royal Crescent), molti musei ed il Putney Bridge sul fiume Avon, l’unico del Regno Unito ad avere negozi su entrambi i lati e, per questo, paragonato a Ponte Vecchio di Firenze. Un soggiorno a Bath è sicuramente gradevole sotto ogni punto di vista: per fare shopping, mangiare bene, visitare luoghi di straordinario fascino e valore artistico, partecipare al singolare tour dei fantasmi (Ghost Wolks of Bath) oppure partecipare al giro turistico-comico della città (Bizzarre Bath). Il clima, caratterizzato da inverni freddi e piovosi, suggerisce di visitare la città da aprile a settembre. Ottime le possibilità di soggiorno, dagli ostelli agli alberghi di lusso, tenendo conto che a Bath, come nelle altre località turistiche del Regno Unito, la vita è abbastanza cara. L'aereoporto più vicino a Bath è il Bristol International Airport (a circa 33 km); da qui si può proseguire in treno (Bristol Temple Meads Rail Station) oppure in bus (Marlborough Street Bus Station). Gli aeroporti di Londra, Heathrow e Gatwick, distano rispettivamente circa 160 e 220 km (2,5 o 3 ore da Bath).
Barcelona
Barcellona è il capoluogo della Catalogna, regione autonoma della parte nord-orientale della Spagna. Con oltre 1.600.000 abitanti è la seconda città dopo Madrid, città con la quale esiste una storica rivalità, rinvenibile anche nell'uso della lingua catalana in luogo dello spagnolo. Secondo centro industriale e finanziario del paese, è uno dei maggiori porti commerciali e turistici d'Europa. Città di grande attrazione turistica, Barcellona può essere visitata in qualsiasi periodo dell'anno, grazie anche al suo clima mediterraneo. La città si affaccia sul Mediterraneo, lambita dai fiumi Besòs e Llobregat, e circondata da colline, la più alta delle quali è il Tibidabo (512 m), detta la Montagna Magica, dove si trova il Parco dei Divertimenti. Si parte da qui, perché questa straordinaria metropoli, in grado di competere con qualsiasi altra metropoli al mondo in ogni settore, è anche un luogo per gaudenti; città bellissima, allegra, movimentata, con gente simpatica e disponibile e dove si mangia benissimo! Sono forti anche i contrasti, tra cultura e sfarzo contrapposti alla cultura povera degli artisti di strada, che vivono delle offerte dei passanti. A Barcellona si trovano tracce della sua storia millenaria, dalle rovine romane e della città medievale contrapposte agli edifici del modernismo catalano, come le opere di Antoni Gaudí, architetto che ha vissuto e lavorato a Barcellona e le cui opere attraggono ogni anno turisti da tutto il mondo. La più nota è la chiesa della Sagrada Familia, (Temple Expiatori de la Sagrada Família), che Gaudí lasciò largamente incompiuta e che dovrebbe essere ultimata entro il 2020, grazie all'unica fonte di finanziamento rappresentata dalle offerte dei fedeli e dalle entrate derivanti dalla vendita del biglietto di ingresso. Pur se incompleta, la vista di questo capolavoro lascia sbalorditi. Tra i luoghi di maggior attrazione ci sono Les Rambles, viale situato tra Plaça Catalunya ed il Porto Antico. La strada è stracolma di gente in ogni ora del giorno e della notte, ricca di negozi, caffetterie e ristoranti dove gustare le famose tapas. Vi si possono ammirare anche molti edifici di interesse artistico, come il Palazzo della Virreina, il Mercato della Boqueria e il Teatro del Liceu. Nei pressi della vicina Plaça Reial, ricca di palme ed edifici con portici, si può ammirare Casa Milà, detta La Pedrera, altro capolavoro di Antoni Gaudí. Finite le Ramble, si trova la statua di Cristoforo Colombo con il dito puntato in direzione del Nuovo Continente e il Museo Marittimo, situato nei cantieri navali medioevali, che ospita il più grande Acquario della fauna marina mediterranea e dove si può ammirare la riproduzione in scala reale di una galea da combattimento. A Barcellona si trovano diversi Musei d'arte, come quello della Fundació Joan Miró, il Museu Picasso, il Museo Nazionale dell'Arte catalana che conserva una delle più grandi collezioni di arte romanica. Per chi ama rilassarsi facendo shopping si suggerisce di passeggiare per le strade Passeig de Gràcia, la Rambla de Catalunya e la Avinguda Diagonal dove si trovano eleganti negozi di abbigliamento, articoli in pelle e gioiellerie. Per un "paseo" nel verde si suggerisce di visitare il Parco della Cittadella (con il suo giardino zoologico), o il Parc Güell, in collina, pure opera di Gaudí, che fa parte dell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO. A Barcellona ci si muove benissimo con i mezzi pubblici. Per prima cosa si suggerisce di munirsi di una Cartina di Barcellona che potrete trovare su internet. In effetti, solo la parte antica della città è un labirinto di vicoli e stradine, mentre le arterie più importanti portano tutte a Plaza de Catalunya e, quindi, ci si può orientare agevolmente. Dall’aeroporto del Llobregat, si può prendere un aerobus o il il treno della Renfe. A Barcellona esiste una metropolitana assai efficiente, in funzione dalle 5 del mattino fino a mezzanotte. Ci sono 6 linee che servono ben 123 stazioni. Anche in questo caso, tuttavia, è bene premunirsi portandosi la mappa della metropolitana. Un modo semplice ed economico per raggiungere i posti più attraenti della città è quello di prendere il Barcelona Bus Turístic. Ci sono tre diverse linee: la Linea Rossa passa per Plaça Catalunya, il Passeig de Gràcia, la Sagrada Familia, il Parc Güell, il monastero de Pedralbes, il Museo del Fútbol Club Barcelona. La Linea Azzurra va dal Passeig de Gràcia e porta all’Anello Olimpico e alla montagna de Montjuïc, la zona del Port Vell, il Porto Olimpico, il Parco de la Ciutadella e il Barrio Gótico. La Linea Verde corre lungo la costa, passa per il Porto Olimpico, il Poblenou e il Forum. Ci si può fermare nel posto prescelto ed aspettare che ripassi un altro bus; d'estate, il servizio è assicurato ogni 5 minuti. E' possibile guardare Barcellona dal mare prendendo le imbarcazioni turistiche (Golondrine) che fanno un giro lungo la costa. Esistono due linee (gialla e rossa) che si muovono l'una lungo la costa sinistra e l'altra lungo la costa destra di Barcellona.
Aarhus
Aarhus è la seconda città della Danimarca. Importante centro culturale e marittimo, è situata al centro della penisola di Jutland, sulla foce del fiume Arhus. Immersa nel verde dei boschi, anche Aarhus testimonia della straordinaria bellezza di un paese che, secondo studi dell'Unesco, può fregiarsi del titolo di "paese più felice" della Terra. Abitata da gente allegra, socievole e disponibile, questa città è maggiormente vitale e giovanile perché ospita una famosa università, frequentata da oltre 40.000 studenti. La città vecchia e la nuova si offrono ai visitatori con affascinanti caratteristiche. Radhuspladsen è la piazza del municipio, con una torre alta 60 metri, riconosciuta monumento nazionale. Un caratteristico barometro animato informa sul tempo in città attraverso una statuina di ragazza che fa capolino, in bicicletta oppure munita di ombrello! Immancabile la statua in bronzo di Andersen. La piazza è sempre affollata e piena di vita, con molti artisti di strada. Sulla piazza del mercato (Store Torv) si affacciano DomKirke, il Teatro e il Casinò Royal. Nei sotterranei di una banca ci sono i resti di un insediamento vichingo, rinvenuti in fase di costruzione dell'edificio! Il quartiere Trøjborg è il più giovane e moderno, abitato prevalentemente da studenti. Il quartiere Latino, invece, è il più antico ed è caratterizzato da stretti vicoli, il più bello e pittoresco dei quali è Møllestien, con molte botteghe artigiane dove acquistare i più svariati oggetti d'arte. Molti i musei, come il Kunstmuseum, sulla moderna architettura danese, e il Kunstbygning, con esposizioni di arte moderna, danese ed internazionale, e dove vengono allestite anche esposizioni temporanee dedicate ai bambini. A 9 km dalla città c'è un altro interessantissimo museo della preistoria (Moesgård Museum), che espone straordinari reperti archeologici. La sensazione che dà questa città, sia nella sua parte vecchia che in quella moderna, è che si tratti di una città a misura d'uomo, piacevole da vivere, sia per una rilassante passeggiata nel Danmarks Japanske Have (il giardino giapponese) oppure per una vivace notte a Vadestedt, lungo il fiume. La grande cura dell'arredo urbano, le bellissime spiagge, fanno di Aarhus la perla del Mar Baltico (Aarhus è definita "la più piccola grande città del mondo"!). Tra i tanti appellativi, Aarhus ha anche quello di "cittá delle donne", per essere la città dove maggiormente viene promossa la parità dei sessi; qui si trova il museo Kvindemuseet, interamente dedicato alle donne, dove è allestita una mostra permanente che illustra la “Vita femminile dagli albori della civiltà a oggi”. Che dire: nei programmi che facciamo per scoprire i posti più belli da visitare nella nostra Europa, Aarhus va tenuta presente! Inutile dire che anche la cucina è davvero eccellente e che alloggiare nei sobri ed eleganti alberghi di qui è gradevole, anche se un po' costoso (ma si trovano anche ostelli di ottimo livello a prezzi più contenuti). Per raggiungere Aarhus conviene arrivare all'aeroporto di Billund (distante circa 100 km) e proseguire in autobus.
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