Il Viaggio Immaginario: Evora

venerdì 20 marzo 2015

Evora


Buonasera e benvenuti!

Évora è la seconda città più grande della regione portoghese dell'Alentejo, sede di una università seconda per antichità solo a quella di Coimbra. Si tratta di una affascinante cittadina fortificata la cui importanza era già notevole in età romana e che crebbe nel Medioevo, quando divenne centro di arte e cultura. Fu di frequente la residenza dei re portoghesi fino all'annessione del Portogallo alla Spagna nel 1580. Il suo prestigio diminuì nel Settecento con la chiusura dell'università gesuitica, ma oggi gli studenti sono tornati ad affollare le strade della città. Il retaggio storico di Évora è stato riconosciuto ufficialmente dall'UNESCO, che nel 1986 l'ha designata patrimonio dell'umanità.


Città a dimensione d'uomo, bella, suggestiva, antica e molto allegra e viva grazie ai tanti studenti che sono tornati ad affollarne le strade, confondendosi coi turisti.
Tutto il centro storico è delizioso e girabile comodamente a piedi; è una specie di reticolato molto fitto di stradine racchiuso tra bellissime mura romane, medievali e credo pure del Seicento, un vero e proprio mosaico architettonico. Nonostante non sia vastissima, da vedere ci sono molti monumenti e non solo, dalla cattedrale (davvero molto imponente) ai negozi di artigianato di rua 5 di ottobre, alla piazza do Giraldo, che è la piazza principale della città, molto vivace e con bellissime arcate.

L'intensa religiosità un po' di tutta la zona, spiega il numero elevato di edifici sacri, credo addirittura 20 tra chiese e monasteri.
Comunque, nonostante questo, Evora è una città tanto allegra, con ristoranti, localini e splendide passeggiate lungo vie storiche che hanno tra l'altro dei nomi decisamente.. "espressivi" (ricordo ad esempio la "via dell'uomo non rasato" !).
Per quanto riguarda l'università, non è nulla di eccezionale, anche se ha ancora un magnifico chiostro. 


Città
Cosa vedere: - Tempio romano: è dedicato a Diana e... è bellissimo.
- La cattedrale (Sè): fascino unico, imponente, con due grandi torri asimmetriche, è inconfondibile.
- Rua 5 de outubro: vivace e piena di negozietti deliziosi.
praca do giraldo: piazza principale con una bella fontana al centro, è un punto di ritrovo, soprattutto nei giorni di mercato.
- Le chiese sono tante, io consiglio in quanto mi sono piaciute particolarmente, la chiesa di S.Francesco e soprattutto Nossa Senhora da Graca.
- Museo di Evora: in genere non vado a musei, ma questo merita davvero.

Dove dormire: Convento dos Loios: è un antico monastero oggi pousada (molto lussuosa). Dormi nelle celle e la sera puoi cenare nei chiostri. Esperienza stupenda.
Consigli utili: Per tirare il fiato ci sono anche dei bei giardini pubblici, si trovano sul lato meridionale della città vecchia.


Spero che la nostre informazioni per la città di Evora siano state di vostro gradimento, non mi resta che augurarvi buon proseguimento di serata!