Il Viaggio Immaginario: Viaggiare Informati

Viaggiare Informati

Bentrovati cari lettori!
In questa pagina vi daremo delle dritte fondamentali su come viaggiare,attrezzature,meteo e tanti altri fattori fondamentali per garantire alla nostra vacanza ed al nostro viaggio,tutto ciò che ci serve!

Buona lettura e buona permanenza.

EASY JET,FACILITA IL VIAGGIO!


La compagnia aerea low cost easyJet lancia dei  servizi per aiutare i genitori che viaggiano conbambini.
Nel suo comunicato stampa del 16 giugno 2014, lo specialista britannico dei voli low cost rivela una serie di servizi per  “aiutare i genitori “, come la  priorità di imbarco, trasporto gratuito dei  passeggini e o il kit speciali bambino, viaggiare in  famiglia diventa ancora più facile con easyJet , secondo la quale volare con i bambini “a volte può apparire come un percorso ad ostacoli.”
 I nuovi servizi a disposizione delle famiglie
* Imbarco prioritario solo dopo che si sono imbarcati i passeggeri Speedy Boarding easyJet Plus, se uno dei bambini a meno di 5 anni;
* 2 Articoli di trasporto gratuito di articoli  puericultura, se un bambino a  meno di due anni (culla  da viaggio, passeggino, seggiolino auto,  carrozzina pieghevole  o, seggiolino, marsupio fisso);
* Tavoli pieghevoli per cambiare i pannolini messi a disposizione in tutti gli aerei
* La possibilità di portare sull’aereo  mangiare e bere per i bambini;
* E tutti gli altri vantaggi della compagnia aerea!
I bambini possono imbarcarsi  come i loro genitori con bagaglio a mano per portare i loro giocattoli (purché abbiano più di 2 anni), e godere di kit contenenti snack e giochi, per l’acquisto a bordo.

CONSIGLI UTILI PER SPOSTARSI A GIACARTA,COSA AL QUANTO DIFFICILE!

L’idea di spostarsi  a Giacarta é un impresa per  molti viaggiatori. Molto spesso  si vedono  viaggiatori con zaino in spalla, camminando lungo i viali pieni  di veicoli di tutti i tipi, soffocati dall’inquinamento onnipresente.
Involontariamente , i volti di queste povere anime, tradiscono un profondo senso di disorientamento.  Da notare , i marciapiedi sono rari a Giacarta, e quando ci sono, sono pieni di venditori ambulanti, visitare  la città a piedi é un percorso ad ostacoli.
Lo smog è permanente, ma particolarmente aggressivo  nelle ore di punta tra le  7 e le 11 del mattino e tra le 15 alle 21 del pomeriggio, quando la città è completamente bloccata.
Con il caldo e l’umidità tropicale, i tubi di scarico, durante le ore di punta , ti sentirai  un po ‘come una  pentola a pressione. Quindi, per godersi la città , ecco  una piccola guida del  trasporto pubblico di Giacarta.
Ma prima di tutto , un primo suggerimento: Esci la notte a Giacarta, la città non dorme mai! Questo è il momento migliore per vedere la città, l’inquinamento è meno  soffocante meno gravoso, e il traffico è finalmente più o meno tranquillo.
1. Prendete un ojek (moto taxi) Se si deve assolutamente viaggiare durante le ore di punta, prendere un ojek e gudagnerai la metà  del tempo.
Negoziare il prezzo, ma ben sapendo che il prezzo iniziale sarà generalmente il 30-40% in più rispetto al prezzo standard.
Questa é la migliore scelta  se hai  intenzione di trascorrere qualche ora in Giacarta o in altre grandi città dell’  Indonesia e del Sud Est Asiatico, importante mettere una maschera anti-inquinamento.
Le trovi in tutti i centri commerciali a Jakarta per 4 o 5 dollari. Per quanto riguarda i conducenti ojek, le trovi in  tutti gli angoli delle strade, seduti all’ombra,  fumatori kretek (sigarette di chiodi di garofano ) in attesa dei clienti.
2. Utilizza i taxi della società Blue Bird, i taxi Blue Bird sono i più affidabili. I conducenti  sanno dove sono e dove vanno, che non è sempre il caso con le altre compagnie.
I taxi Blue Bird si riconoscono per la loro carrozzeria blu e il logo di un uccello in volo. Una buona alternativa è taxi Express, che sono di colore bianco o Taksiku, ma questi sono meno affidabili.
I Taxi sono  un mezzo di trasporto abbastanza a buon mercato: una corsa  di un’ora e mezza (e accadrà più di quanto tu  pensi), avrà un costo di 5 a  6 dollari.
3. Prendere l’autobus! La rete Transjakarta è la rete di bus ufficiale della città e negli ultimi 5 anni é migliorata, con più autobus e più itinerari.
Questi autobus hanno le corsie preferenziali , che ti  faranno  risparmiare un sacco di tempo, più veloce di un taxi.
Purtroppo, le corsie degli autobus a volte si trovano complete di veicoli privati​​. Quindi devi munirti  di  pazienza, in quanto sono famosi gli ingorghi  di  Giacarta.
In  generale, per 3.500 rupie (0,35 dollari), vale la pena utilizzare  il Transjakarta se la vostra destinazione è vicino ad uno dei percorsi.
Ci sono anche autobus privati ​​che hanno i loro itinerari in tutta la città. Le società Kopaja e Metro Mini ha una flotta di 60 autobus, e una miriade di altre società offrono piccoli furgoni ‘MICROLET’ che hanno circuiti più brevi che costano 2.000 rupie (0,20 dollari).
Una volta che hai imparato le maree del traffico a Giacarta, allora  puoi  davvero scoprire la città, senza essere in preda alla frustrazione, che può venirti  quando si viaggia in questo inferno di vetture.
LAS VEGAS!
Gli Stati Uniti si estendono su un territorio vasto che comprende molti luoghi con caratteristiche diverse, tutti molto interessanti dal punto di vista del turismo e delle attrazioni.
Può capitare, soprattutto nel caso di viaggiatori provenienti da Paesi molto lontani, che i giorni a disposizione per visitare una determinata regione risultino troppo pochi.
In quel caso, ci si trova ad affrontare alcune scelte, per la verità non facili: quanto tempo dedicare alle singole città o attrazioni? Las Vegas, per esempio, è un’oasi di divertimento nel bel mezzo del semi-desertico Nevada.
Un concetto di città quasi impensabile per noi, e forse per questo tanto affascinante ai nostri occhi.
Mettiamo di avere a disposizione solamente una giornata per visitarla. Ci sono gli hotel di lusso, i casinò, gli spettacoli: ce la faremo a non dimenticare niente e conoscere una città così in sole ventiquattro ore?
Probabilmente sì. Potremo, usando un noleggio auto affidabile a las vegas, scoprire il meglio di questa città in una giornata.
Il consiglio è quello di soggiornare in uno degli hotel sulla Las Vegas Strip, la via principale della città. Si tratta di un’esperienza eccezionale (19 dei 25 hotel più grandi del Mondo si trovano su questa strada) che, per di più, contribuirà a farci risparmiare il tempo e il denaro di spostamenti troppo lunghi.
Perché, questo dobbiamo tenerlo bene a mente, gran parte della magia di Las Vegas si accende con le luci della sera.
Dobbiamo spendere le ore del giorno su un itinerario accattivante, mantenendo però gran parte delle nostre forze in vista di una serata da sogno.
Dunque, dopo una ricca colazione il nostro tour avrà inizio. Rimarremo nella zona della Strip e ci dirigeremo verso alcuni degli hotel-casinò più famosi del pianeta.
Il Caesar’s Palace, per esempio, ispirato ai fasti della Roma antica, con un Foro e una riproduzione del famoso Cavallo di Troia. Imperdibile anche The Fall of Atlantis, uno spettacolo che inizia ogni ora e coinvolge gli spettatori nella misteriosa sparizione di Atlantide.
E poi rimaniamo, per così dire, in Italia e dirigiamoci verso il Bellagio, che riproduce le atmosfere del lago di Como, oppure verso il The Venetian, in perfetto stile veneziano.
Oltre a varie copie degli edifici più belli della città della Laguna, questo casinò si caratterizza per gli affreschi in stile rinascimentale che ci permetteranno di vivere l’avventura del gioco d’azzardo in un ambiente molto raffinato.
Durante questo tour, passeremo sicuramente per il botteghino di Tickets2Nite. Qui è possibile acquistare i biglietti per gli show del giorno con sconti che arrivano anche al 50%.
Prenoteremo uno spettacolo per la prima o la seconda serata e ci rimetteremo in marcia.
L’Aladdin Resort è uno dei più suggestivi di Las Vegas. Dopo una passeggiata tra le luccicanti vetrine del DesertPassage, ci avvieremo verso lo SpiceMarket Buffet. Si tratta di uno dei migliori ristoranti a buffet della città, tra i più amati dai turisti.
Dopo aver fatto questo pasto intermedio (che servirà a mettere da parte energie per la serata), ci dirigeremo verso il New York New York, la Grande Mela nel bel mezzo di Las Vegas. Dopo aver vissuto quest’ennesima esperienza, potremo dedicarci all’inizio della serata.
Quando caleranno le luci, infatti, verremo accolti dal romanticismo della Paris Las Vegas, ennesima riproduzione perfettamente riuscita. Da non perdere l’Eiffel Tower Experience al tramonto, con la vista dall’alto della città alla luce del sole e poi sotto quella della luna e le Bellagio Fountains, uno spettacolo d’acqua, luci e colori che di notte diventa meraviglioso.
Per un po’ d’azione, punteremo infine al Mirage Volcano e all’Isola del Tesoro. Tra il vulcano in eruzione (anche questa spettacolare) e le battaglie fra pirati e sirene, il divertimento non mancherà.
TIBET
Il Palazzo Potala 布达拉宫 (budala Gong) è il Palazzo d’Inverno del leader spirituale del buddismo tibetano o  il Dalai Lama questo dal l VII secolo.
Introduzione
Il Palazzo Potala  è un simbolo del buddismo tibetano e ha un ruolo importante nella gestione  tradizionale del Tibet . Il palazzo è costruito in un complesso che è arroccato ad un’altitudine di 3700 m sulla Montagna Rossa nel mezzo della valle di Lhasa .
L’insieme  è composto dal Palazzo Bianco (il Potrang Karpo) e dal Palazzo Rosso (il Potrang Marpo) e diversi altri edifici che sono annessi.
Il Potala Palace è stato costruito durante il periodo del Songtsen della dinastia Thubet nel VII secolo dC .
La ricostruzione , che durò 30 anni , fu  fatta verso la metà del XVII secolo dal l 5 ° Dalai Lama . La sua architettura è il risultato della ristrutturazione e ampliamento realizzati nel corso degli anni che seguirono .
L’altezza del Palazzo Potala è di oltre 110 m . Il complesso è circondato da imponenti mura e le torri e le porte  sono fatte di terra e pietra .
Il Palazzo Bianco, il Palazzo Rosso e  gli altri edifici annessi al Palazzo del  Potala  si affacciano sulla Collina Rossa . Il Palazzo Bianco  è composto da un ampio salone per le cerimonie ufficiali e si può scoprire il trono del Dalai Lama .
Al piano superiore sono stati costruiti appartamenti privati ​​del leader spirituale del buddismo tibetano e la sala riservata alle udienze .
Il Palazzo del Potala presenta ancora  l’architettura e le funzionalità che sono state attuate durante la costruzione iniziale con molteplici e importanti lavori di ampliamento .
Reliquie
All’interno del Palazzo Potala , si possono trovare decine di migliaia di diversi reperti culturali . I murales sono temi molto ricchi e vari e sono i migliori esempi dell’ arte tibetana e sono preziose fonti di informazioni sulla storia del Tibet e il mix etnico interculturale .
Si possono  contare all’interno del palazzo non meno di 698 dipinti murales, circa 10.000 rotolidipinti  , varie sculture , tappeti , baldacchini  , tende, parti in porcellana o giada , oggetti d’arte realizzati in oro o argento , oltre a un’incredibile collezione di sutra e di importanti documenti storici .
Il Palazzo Rosso è stato costruito su un terreno più elevato , e ad ovest dal Palazzo Bianco . Ci sono stupa d’oro che sono contenute le reliquie degli ex Dalai Lama . Nella parte del complesso più a Ovest , troviamo la Dratshang Namgyel che è il monastero privato del Dalai Lama .
Il palazzo
Il complesso  storico del complesso del Palazzo Potala , composto dal palazzo stesso , dal  Norbulingka e dal Tempio di Jokhang , è un sito protetto in priorità dello Stato.
La loro protezione è regolata anche dalla legge sulla protezione delle Reliquie Culturali della Repubblica popolare cinese .
Il  Palazzo Potala  è stato aggiunto alla lista del patrimonio mondiale nel 1994,  e nel 2000 , il Tempio di Jokhang è stato incluso come estensione del bene e l’anno successivo , il Norbulingka ha seguito l’esempio .
Una zona cuscinetto è stato delineata . Le autorità responsabili per i beni culturali sono responsabili per l’approvazione di qualsiasi lavoro all’interno del sito ed il ripristino deve seguire regole rigide  relative al principio di conservazione della condizione storica della proprietà .
L’applicazione delle norme sulla gestione del Palazzo Potala sono  state stabilite  e sono state adottate misure per gestire al meglio il flusso dei visitatori .
Un comitato direttivo del Comitato del patrimonio mondiale è stato stabilito a Lhasa . Dei  piani di conservazione e gestione delle tre componenti del sito sono state stabilite e la loro attuazione sarà messa in atto al più presto possibile .
Il luogo, la disposizione   e l’architettura del complesso formati dal Palazzo del Potala , il Tempio Jokhang e Norbulingka simboleggiano i ruoli amministrativi , religiosi e simbolici  della teocrazia tibetana .
I tre siti hanno una architettura di incredibile bellezza e anche originale , la decorazione dei  luoghi è molto ricca e tutto si integra armoniosamente nel paesaggio intorno .
Tutti questi fattori lo  rendono unico  e danno un valore universale eccezionale . Il Monastero del Tempio Jokhang è un eccezionale gruppo di edifici per la pratica del buddismo ed è stato costruito nel settimo secolo .
Il palazzo d’estate del Dalai Lama si chiama Norbulingka è una meraviglia di architettura tibetana ed è stato costruito nel XVIII secolo .
Il Tempio Jokhang 
Il monastero contenente il Tempio Jokhang fu costruito nel VII secolo ( probabilmente nel 642 ) da parte delle autorità che erano al potere in quel momento , al fine di promuovere la religione buddista .
L’ area occupata dalla zona monastero è di circa 2,5 ettari e si trova nel cuore della città vecchia di Lhasa . L’ edificio è composto da un portico d’ingresso , un cortile e una sala buddista , e su tutti e quattro i lati tutt’intorno sono costruite celle monastiche ed edifici per magazzini .
Gli edifici sono realizzati in legno e pietra , che è una straordinaria illustrazione dello stile buddista tibetano , ma dimostra anche le influenze portate dalla Cina o dall’India e dal Nepal .
Oltre 3000 immagini di Buddha e altre divinità e personaggi che hanno segnato la storia sono custodite  via in questi edifici . Le pareti sono decorate con pitture murali che mostrano scene di vita religiosa .
Norbulingka
Norbulingka è l’ex residenza estiva del Dalai Lama. La sua costruzione è stata effettuata nel XVIII secolo e si trova sul bordo di Lhasa, a ovest del palazzo di Potala dal quale è separato da una distanza di circa 2 km.
Norbulingka è circondato da un paesaggio verde lussureggiante. Si compone di un ampio giardino, con quattro complessi di palazzi, un monastero e diverse sale, padiglioni e ognuno dei quali è stato armoniosamente disposte per ottenere un capolavoro incredibile che si estende su più di 36 ha.
In questi luoghi, le autorità hanno condotto alla firma di accordi politici, ma è anche un posto riservato per la contemplazione, in modo che il complesso è strettamente legato a questioni politiche e religiose.
Quando si visita :
Per rendere il vostro viaggio al Palazzo Potala, si prega di considerare quanto segue:
1 . Il palazzo Potala  è un sito protetto . Per questo motivo , il governo ha limitato il numero di visitatori consentiti  ogni giorno . Si consiglia  di  prenotare in anticipo . La durata della visita é di circa  1 ora per permettere ad altri turisti di godere godere della bellezza di questo luogo meraviglioso .
2 . E ‘ importante essere in buone condizioni fisiche prima di visitare il palazzo . Si consigli di acclimatarsi  prima di intraprendere la salita
3 . In quanto luogo sacro rispettare l’abbigliamento. Cappelli non sono ammessi.
4 . Fotografia, video, e di altri dispositivi di registrazione non sono ammessi a causa della natura sacra del sito e le reliquie possedute all’interno delle sacre mura .
HANOI,LA MAGICA SPADA.
Questa favolosa storia fa parte di  uno dei più famosi miti del Vietnam . Al centro di Hanoi , il Lago di Hoan Kiem ( che significa ” spada restituita ” ) è la scena di una leggenda del XV secolo .
Un giorno , un povero pescatore fu data una spada magica da una tartaruga sacra fuori del lago , al fine di difendere il regno contro gli invasori Ming .
Dicono che spinse alla rivolta  tutto il popolo vietnamita , riportò molte vittorie e divenne sovrano.
Un giorno, quando stava camminando sul lago , la spada fu presa  dalla tartaruga che la riportò nelle profondità del lago.
La cosa più sorprendente : un enorme guscio di tartaruga fu ripescato , abbastanza per alimentare la leggenda di Nessie il vietnamita …
Se ti capita di passeggiare  intorno al lago , considerato  il più bello della città, forse ti può capitare di vedere la magica spada!!!  . Nel mezzo , l’isolotto  della Tartaruga con  uno stupa (monumento buddista) di forma  quadrata rende omaggio a  l’animale sacro .
Davanti alla porta , una piccola pagoda, che indica  l’ ultimo vestigio di una delle più antiche pagode di Hanoi . Sul bordo del  lago , la statua del Ré Le loi  che getta la spada ricorda la leggenda .
Questa è una passeggiata preferita per i giovani innamorati durante la notte. .
Infine , la “città del drago” nel suo complesso è un piccolo gioiello che bisogna affrettarsi a scoprire . Pieno di storie favolose, splendidi templi e pagode che  vi immergeranno in un’atmosfera incantevole.

INDIA,LA TOMBA DI HUMAYUN 

La tomba di Humayun , uno dei monumenti più famosi di New Delhi che ha ispirato l’architettura del Taj Mahal, é stato aperto al pubblico  dopo cinque anni di lavori di ristrutturazione.
La tomba di Humayun , il secondo imperatore Mughal dell’India , è una tomba costruita nel 1570 che ha ispirato diverse importanti innovazioni architettoniche che hanno raggiunto il loro picco con il Taj Mahal , secondo l’Unesco .
Il sito è elencato come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco .
Circa 1.500 artigiani hanno lavorato dal 2008 per ripristinare il monumento alla sua forma originale del XVI secolo , una gran parte finanziato dal progetto dell’Aga Khan .
” Fino al XVIII secolo , la Tomba di Humayun è stata ben conservata . Ma con il declino dell’impero di Mughal , cominciò ad essere trascurata “, ha dichiarato il direttore del progetto, Ratish Nanda.
” Questo è un enorme edificio che è stato gravemente danneggiato da riparazioni inappropriate “,  ha aggiunto.
Durante la ristrutturazione , il giardino – sepolcro è stata tenuto parzialmente aperto al pubblico .
” Questo è il primo grande mausoleo della dinastia costruito dai Moghul “, spiega Nanda . ” Questo è il modello e il precursore del Taj Mahal “, aggiunge .
Oltre al successo dei lavori di restauro , gli esperti ritengono che l’India non ha i fondi e specialisti per mantenere il suo patrimonio architettonico .
ISOLA D'ELBA 
Famosa per essere una delle mete vacanziere italiane più richieste all’estero, l’Elba è un’isola di circa 223 km² appartenente all’arcipelago toscano.
Il territorio, suddiviso in otto comuni, offre innumerevoli possibilità di vacanza. Il merito va alla presenza di paesaggi mozzafiato, di panorami costieri unici al mondo e di efficienti strutture turistiche.
Conosciuta dagli antichi per la presenza di giacimenti di ferro, l’isola d’Elba divenne particolarmente celebre come residenza d’esilio di Napoleone Bonaparte che qui visse per dieci mesi nel 1814.
Se volete conoscere tutti i particolari dell’esilio napoleonico e ammirare documenti e cimeli d’epoca recatevi nella località di Portoferraio. Qui troverete la Palazzina dei Mulini e Villa San Martino, dove l’imperatore trascorse il periodo di confino sull’isola.
La Palazzina dei Mulini è, oggi, uno dei musei nazionali più apprezzati dai turisti. Situata nel cuore di Portoferraio, la Palazzina conserva arredi d’epoca e, all’interno della biblioteca, preziosi volumi che Napoleone portò con sé sull’isola.
La villa è circondata da rigogliosi giardini che ospitano una copia della Galatea di Canova e un’antichissima scultura raffigurante la dea Minerva. Il museo è stato riaperto al pubblico dopo un prolifico processo di restauro.
Potrete dunque accedere tranquillamente alla villa previo il pagamento di un biglietto di 7 euro (3,50 euro per visitatori dai 18 ai 25 anni).
Acquistando un biglietto cumulativo al prezzo di 13 euro (6,50 euro per visitatori dai 18 ai 25 anni) vi sarà data la possibilità di visitare anche la seconda villa napoleonica.
Parliamo di villa san martino, un sontuoso palazzo in stile neoclassico posto a soli 5 Km dal centro cittadino. All’interno della villa potrete ammirare arredi ottocenteschi, cimeli, affreschi e opere d’arte.
Tra queste l’originale della Galatea di Canova, custodita nella lussuosa Galleria Demidoff.
Per ammirare queste ed altre attrazioni scegliete l’Elba come meta delle vostre prossime vacanze. Per raggiungere l’isola potrete approfittare dell’efficiente servizio di navigazione, gestito da diverse compagnie marittime; per visionare offerte e orari visitare il sito.
Le corse, a cadenza oraria, garantiscono collegamenti dal porto di Piombino a quello di Portoferraio, Rio Marina e Cavo.
Per prenotare il traghetto che vi è più comodo e scoprire orari e tariffe, collegatevi con un sito specializzato in prenotazioni traghetti per l’isola d’Elba.
Il biglietto potrà essere acquistato comodamente tramite carta di credito, postepay, paypal, bonifico e bollettino postale.
MERANO

Lasciati definitivamente alle spalle il mare e le spiagge simbolo dell’estate, nell’attesa dell’arrivo del pieno inverno e dei soggiorni da trascorrere sulle piste da sci, è possibile lanciarsi alla scoperta del territorio in uno dei periodi dell’anno decisamente più suggestivi, l’autunno appunto.
Proprio i mesi autunnali sono, infatti, un’ottima occasione per concedersi qualche giorno o anche solo un fine settimana di relax, lasciandosi conquistare dai molteplici eventi e dalle tante iniziative che celebrano appunto i sapori e i colori dell’autunno.
Quando si parla dell’autunno, infatti, è impossibile non riferirsi a due prodotti simbolo di questa stagione, ovvero le castagne e l’uva protagoniste di tante manifestazioni ed eventi, alcuni dei quali divenuti degli appuntamenti ormai fissi.
In particolare una località italiana si è sempre distinta nella celebrazione di questi due preziosissimi frutti; a Merano, difatti, il cambio di stagione viene ogni anno celebrato con un grande evento, la Festa dell’Uva che dal 18 al 20 ottobre celebra l’arrivo della stagione autunnale e i sapori che la contraddistinguono.
Merano, piccola cittadina in provincia di Bolzano, la Festa dell’Uva è un evento di grande importanza, il cui valore folkloristico e culinario è riuscito a travalicare i confini nazionali attirando ogni anno centinaia di visitatori che, in questo periodo dell’anno, affollano baite, chalet e i confortevoli hotel sci di Merano, prenota con expedia per prendere parte all’evento.
Ma ottobre a Merano non significa solo Festa dell’Uva, visto che questo mese coincide anche con il “Toerggelen”, parola che deriva dal latino “torquere” che significa “spremitura del vino”.
Il Toerggelen è quindi un evento di folclore, musica e gastronomia, nel corso del quale viene appunto celebrata la spremitura del vino. L’evento fa parte di un programma di più ampio respiro
“Assaporare l’Autunno Meranese” nel corso del quale espositori e produttori esporranno i propri prodotti e le eccellenze del territorio.
L’evento è quindi una ghiotta occasione per far conoscere i prodotti tipici del posto, ma è anche un momento di grande convivialità; basti pensare che sono sopravvissute usanze molto antiche, come quella di trovarsi presso la fontana di Nettuno a mangiare castagne e a bere vino novello o quella di riunirsi nelle tipiche Buschenschank e nelle Hofschank, ovvero le osterie contadine dove si servono le mezzelune alla ricotta e spinaci accompagnate da un buon bicchiere di vino.
Se, quindi, state cercando una meta per un piccolo soggiorno di relax e di immersione nelle tradizioni, Merano è la destinazione che fa per voi.
LA SEMPRE BELLA NAPOLI
Napoli è conosciuta in tutto il mondo per il suo patrimonio culturale ed artistico, per il suo mare e le sue bellezze naturali, ma anche per il suo fascino esoterico e misterioso. La città partenopea, infatti, nasconde una fittissima rete di gallerie e vicoli carica di misteri, leggende e curiosità.
Uno dei luoghi più misteriosi di Napoli è certamente la sua parte sotterranea, il cui ingresso di trova in Piazza San Gaetano; questo è l’ingresso a una mondo magico e suggestivo, fatto di tunnel scavati nella roccia e antichi acquedotti dove un tempo i cittadini erano soliti rifugiarsi.
Alcune di queste grotte e gallerie sono molto antiche, risalendo addirittura alla dominazione greca quando la città si chiamava ancora Neapolis.
Secondo la leggenda, dal sottosuolo cittadino provenivano i “monacielli”, ovvero spiriti sia buoni che cattivi che nella maggior parte dei casi emergevano dal sottosuolo per importunare le persone, tormentandoli con i loro scherzi.
Tuttavia i misteri di Napoli non si limitano al sottosuolo, visto che in superfice vi sono molti altri luoghi del mistero che sarebbe interessante visitare.
Tra questi va certamente annoverata la cappella sansevero, una antica chiesa sconsacrata trasformata poi in museo dell’impossibile. Qui vi sono statue e reperti molto antichi, raccolti negli anni dal Principe di San Severo, Raimondo de Sangro.
Le statue della Cappella hanno una particolarità; non sembra che siano state realizzate con un normale procedimento scultoreo ma con l’aiuto dei segreti dell’alchimia.
Ad esempio la statua de Il Disinganno, che rappresenta un uomo avvolto da un mantello, ha una perfezione scultorea e una veridicità tale da aver annoverato nei secoli la credenza che il suo creatore, lo scultore genovese Francesco Queirolo, avesse scoperto il modo di trasformare la stoffa in marmo.
Spostandosi in via Armanni, precisamente al numero 5, ci si imbatte nel Museo Anatomico, ove sono state raccolte le trenta pietrificazioni di Efisio Marini, un importante alchimista del tempo.
Nel sobborgo di Posillipo si trova un altro mistero napoletano; proprio alle spalle della Chiesa di Santa Maria di Piedigrotta, troviamo il Parco della Tomba di Virgilio, dove secondo la tradizione il poeta latino teneva le sue lezioni di arte magica.
Alcune leggende locali narrano come Virgilio trovò per caso una bottiglia all’interno della quale erano imprigionati dei diavoli che in cambio della libertà gli insegnarono tutti i segreti delle arti magiche.
Ovviamente questi sono solo alcuni dei luoghi del mistero di Napoli; se desiderate conoscerli tutti vi suggeriamo di trascorrere qui qualche giorno e di alloggiare in un b&b nel centro storico di napoli, dove sono concentrati la maggior parte dei misteri partenopei.