Il Viaggio Immaginario: Lione

lunedì 17 novembre 2014

Lione


Ho visitato Lione nel 2003, una città a dir poco emozionante un tuffo al passato meraviglioso dove ho vissuto le emozioni fantastiche della prima volta nel lontano 1997.

Lione è la terza città più grande della Francia per numero di abitanti dopo Parigi e Marsiglia. L'area metropolitana si estende su una vasta area (la seconda della Francia) penetrata da nord dal fiume Saone e da nord-est dal fiume Rodano; per alcuni chilometri i due fiumi corrono paralleli prima di confluire, delimitando una penisola (presq’ile ) su cui si trova il centro della città. I due fiumi sono attraversati da numerosi ponti e passerelle che collegano questa penisola con le sponde opposte. Questa zona è il centro commerciale di Lione, dove troviamo la Place des Terreaux, la Place Bellecour e la Rue de la République. Vi si possono ammirare la Basilique St-Martin-d’Ainay, il Musée Historique des Tissus, a ricordare che Lione è un importantissimo centro della seta, e l’Hotel de Ville, uno dei municipi più belli di Francia. Il Musée de Beaux Arts, presso il Palais St-Pierre, è il secondo museo della Francia dopo il Louvre. Sulla riva destra del Saone, sotto la collina di Fourvière, c’è la parte vecchia, Vieux-Lyon, con i quartieri di St-Paul, St-Jean e St-Georges sempre molto animati, di giorno e di sera, con i caratteristici "traboules", stretti corridoi che portano da una via all’altra. Qui ci sono la Basilique Notre-Dame de Fourvière, simbolo della città di Lione, caratterizzata dalla presenza di numerose torri e merli, di marmi e mosaici, la Cathédrale St-Jean con il suo orologio astronomico, il Musee Gallo-Romain che testimonia della profonda influenza romana in questa città, dove tuttora si conservano due anfiteatri romani, il Grand Théatre, uno dei più antichi in Francia, e l’Odéon, di dimensioni inferiori. Sulla riva sinistra del Rodano, c'è il Parc de la Tete d’or, con un vasto lago, uno zoo, alcuni orti botanici, un teatro, e un nuovo complesso urbano, La Part-Dieu, il secondo quartiere affaristico della Francia, dove si erge l'imponente edificio del Credit Lyonnais, con la torre definita "la matita", lo Stadio di Gerland, dove gioca l'Olympique Lyonnais, con una sua parte trasformata in sala multiuso (Halle Tony Garnier). Ma sono solo una parte delle attrazioni monumentali di questa città. Una vasta zona di Lione (circa 500 ettari) è stata classificata dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità; si tratta della più grande superficie al mondo ad avere questo privilegio! Ma Lione è famosa anche per essere la capitale gastronomica della Francia. Tantissime le Bouchon, le vecchie locande che ancora espongono attrezzi e arnesi di lavoro del diciottesimo secolo, dove si mangia divinamente sia a base di pesce (Stingray, Quennelles, filetti alla griglia) che di carne (Coq au vin, pot au feu, cosce di pollo farcito con morels), oltre alle tradizionali zuppe francesi. Buoni anche i dolci (torta di noci, torta al limone meringa, mele caramellate, bugnes de Lyon) ed i vini, come nella tradizione francese. Il clima di Lione, ancorché mitigato dai fiumi, è tipico delle zone montuose, per cui il periodo migliore per visitare la città è quello primaverile ed estivo. Varie e molteplici le possibilità di soggiorno, tra hotel, case vacanza, b&b e campeggi. L'Aeroporto internazionale Saint-Exupéry dista circa 20 km da Lione ed è ben collegato con il centro. Dispone anche di una moderna stazione per treni veloci (TGV). Eccellenti i servizi di trasporto pubblico (metropolitana, tram, autobus, filibus e 2 funiculari). Molto efficiente anche il trasporto fluviale; nella zona di Gerland, a sud della penisola, c'è il porto fluviale di Lione (Port Édouard Herriot).