Il Viaggio Immaginario: Napoli

venerdì 21 novembre 2014

Napoli


Bentrovati!
C'è un detto che dice "Vir' Napule e po' muor".
Quello che vi posso dire è Napoli insieme a tutti i suoi dintori, nasconde delle bellezze
incredibili.
La prima volta che visitai questa meravigliosa città campana, fù nel 1995.
La cosa più bella che mi è rimasta nel cuore è stata sicuramente il cuore di Napoli e dei
Napoletani.



Napoli si affaccia sull'omonimo golfo, tra il Vesuvio e l'area vulcanica dei Campi Flegrei in uno scenario definito "tra i più celebrati e incantevoli al mondo". Il centro storico di Napoli è il più vasto d'Europa ed ha la particolarità, unica, di aver conservato quasi del tutto l'antico tracciato viario greco. E' stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità, nel 1995 ed è stato inserito nella lista dei beni da tutelare. Napoli è una delle città mondiali a maggior densità di risorse culturali e monumenti, che ne testimoniano la sua evoluzione storico-artistica. Una lunga passeggiata da Mergellina, per Via Caracciolo, a Piazza del Plebiscito, a Piazza Trieste e Trento, per Via Toledo, fino a Spaccanapoli, Piazza San Domenico Maggiore, Via San Gregorio Armeno basta già da sola per averne conferma. Il clima particolarmente mite della città in qualsiasi periodo dell'anno invoglia chiunque. Vedere per credere! E da vedere c'è davvero tanto. Addirittura nel sottosuolo! Un patrimonio di immenso valore, infatti, è la Napoli Sotterranea, una città sotto la città! Si deve agli antichi romani l'iniziativa di collegare la varie cave di tufo, scavate per ricavare materiale da costruzione, con cunicoli, tunnel e canali per convogliarvi le acque della fonte del Serino, e trasformarle così in cisterne ad uso degli abitanti. Oggi, attraverso questi stretti passaggi, ad oltre 40 metri di profondità, è possibile partecipare a fantastiche visite guidate. Tornando in superficie, in città vi sono 4 castelli, siti in zone distinte della città, e con storie e origini diverse. Il più caratteristico è il Castel dell'Ovo, sitiuato su un isolotto (Megaride) e circondato dal Borgo Marinari, lungo la via Partenope, sul mare. Più imponente il Maschio Angioino, o Castel Nuovo, che affaccia sulla Piazza del Municipio e sovrasta il porto di Napoli. Il Castel Sant'Elmo è situato sulla collina del Vomero, costruito interamente in tufo, con vaste sale scavate nel tufo stesso. Il Castel Capuano, che prende il nome da una antica porta di accesso della città (Porta Capuana) è posto ai limiti del centro storico, nella parte orientale, ed oggi è sede dei Tribunali. Il Palazzo Reale ospita il Museo dell'Appartamento Storico e la Biblioteca Nazionale. La lunga facciata ospita 8 nicchie, nelle quali trovano sede altrettante statue, raffiguranti sovrani delle varie dinastie ascese al trono di Napoli. Il Teatro San Carlo è uno dei teatri lirici più antichi al mondo. Si trova in corrispondenza di uno dei lati del Palazzo Reale, e di fronte all'ingresso principale della Galleria Umberto. Molti altri i palazzi nobiliari da ammirare, tra i quali Villa Pignatelli, Palazzo Serra di Cassano, Palazzo Gravina, Palazzo Carafa di Roccella, Castello Aselmeyer, Palazzo Donn'Anna, la Borsa. Villa Rosebery, complesso monumentale del neoclassicismo a Napoli, una volta residenza reale, oggi è la residenza napoletana del Presidente della Repubblica Italiana (per questo motivo è visitabile solo alcuni periodi dell'anno). Nel vasto parco sulla collina di Capodimonte c'è la Reggia, ricca di antichi arredi, una notevole pinacoteca, collezioni di porcellane e oggetti preziosi. Altri musei sono il Museo Archeologico, che è il più importante d'Europa, ed il Museo di San Martino, dedicato alla storia di Napoli. Spettacoli artistici e architettonici offrono le tante chiese di Napoli. Il Duomo di Napoli, in stile gotico, con la Cappella del Tesoro di San Gennaro e, all'esterno, il Museo del Tesoro di San Gennaro. San Lorenzo Maggiore è un complesso monumentale con testimonianze architettoniche di epoche diverse: greca, romana e medievale. Sotto la chiesa si può visitare un ipogeo, di origine romana, dove un tempo c'erano botteghe ed osterie. Altro complesso monumentale è San Domenico Maggiore, che fu il principale centro dell'ordine domenicano nel Regno di Napoli e sede degli studi teologici dell'Università (ospitò S.Tommaso d'Aquino e Giordano Bruno). E' ricchissima di opere d'arte, come l'altare maggiore, opera di Fanzago, monumenti funebri e altari scolpiti nelle cappelle, opera di scultori del 500, come Girolamo Santacroce, nonché diversi affreschi e dipinti. La Chiesa di San Severo, ricca di opere scultoree, tra le quali il Cristo velato. La Chiesa del Gesù Nuovo, nella omonima piazza del centro storico, è spettacolare, per affreschi e decorazioni. Vi sono custodite le reliquie di San Ciro e San Giuseppe Moscati. Dalla medesima piazza si accede alla Chiesa di Santa Chiara, affascinante complesso monumentale, con il grandioso chiostro maiolicato delle Clarisse. La Chiesa San Francesco di Paola si richiama alle forme del Pantheon e si ispira alla Basilica di San Pietro di Roma. E' situata nella Piazza del Plebiscito. Dal Succorpo della Chiesa di S. Maria della Sanità si accede alle Catacombe di San Gennaro, ricche di mosaici ed affreschi del V e VI secolo. Molte altre sono le chiese a Napoli; quella di più recente costruzione, della metà del secolo scorso, è la Chiesa dell'Incoronata Madre del Buon Consiglio a poca distanza dal parco di Capodimonte. Bellissime le molte fontane, dislocate in varie parti della città. Muoversi a Napoli è molto più semplice di quanto non si creda. Il centro storico va goduto a piedi, mentre per spostarsi in punti più lontani della città si può optare per il sistema delle funicolari, magari abbinato alle linee della metropolitana, quella delle FFSS, che serve diverse stazioni trasversalmente, e quella collinare. Munirsi preventivamente di una piantina della città e dei servizi di trasporto aiuta, specie per ottimizzare eventuali percorsi con taxi o bus, evitando zone a maggior traffico. La gente di Napoli è particolarmente calorosa ed accogliente, pur se non mancano maleintenzionati, presenti come in tante altre metropoli. E' quindi sempre consigliabile girare “leggeri”, con mani impegnate solo per video e foto. Una raccomandazione, sopratutto per la vostra incolumità: fate attenzione ai motorini, perché ce ne sono in una quantità non riscontrabile da nessun'altra parte al mondo! Ciò dipende proprio dai problemi di traffico, che ha indotto tantissimi napoletani, siano essi professionisti, impiegati o commercianti, a privilegiare l'uso di questo mezzo, aiutati anche dalla costante mitezza delle condizioni climatiche. Napoli merita di essere vista, anche se avete pensato di transitarvi solo per accedere ai luoghi straordinari ed unici della intera metropoli, come le sue isole Capri ed Ischia, l'area flegrea, Pompei, o le costiere amalfitana e sorrentina.