Il Viaggio Immaginario: luglio 2014

mercoledì 30 luglio 2014

Canarie



L'arcipelago delle Isole Canarie che comprende 7 isole e 6 isolotti, è di origine vulcanica. E' unacomunità autonoma, che appartiene alla Spagna, anche se si trovano a poco più di 100 km dalle coste dell'Africa sahariana.

Le Isole Canarie sono una meta interessante e piena di alternative, una vacanza alle Canarie può essere all'insegna:
  • del maresole e relax in spiaggia
  • del divertimento visto i tanti bar, locali, ristoranti e feste in spiaggia
  • della storia e della cultura visto che ogni isola ha qualche aspetto insolito e nascosto  da scoprire
  • dello sport, perchè alle Isole Canarie potrete fare lunghe passeggiate tra boschi di pini, costeggiando alberi secolari e scoprire suggestivi piccoli villaggi poco frequentati. Ma anche fare trekking e scalare la punta Teide, il monte più alto di tutto l'arcipelago.
  • degli sport acquatici come il windsurf e il kitesurf. In queste isole il vento soffia forte e le onde sono alte, ideali per chi ama il brivido sulla schiena di mettersi alla prova in mare.
L'arcipelago è nell'Oceano Atlantico e le isole che ne fanno parte sono:
  • Gran Canaria: detta 'Il continente in minatura' per la sua varietà di clima e ambienti. Ammirateli in lunghe passeggiate e lasciatevi coinvolgere dallo splendore naturale dell'isola.
  • Lanzarote: il paesaggio è lunare in questa brulla e incantevole terra di vulcani. Il vento soffia impetuoso e le onde sono alte, per questo è una meta molto amata da chi vuole praticare surf.
  • Fuerteventura: è il paradiso dei windsurfisti e di tutti gli amanti degli sport d'acqua. Le sue lunghe distese di sabbia la fanno una delle isole predilette dai turisti.
  • Tenerife: è l'isola più grande, dove si trova anche la vetta più alta di tutta la Spagna, la punta Teide nel Parque Nacional del Teide. Grazie al suo clima mite durante tutto l'anno è chiamata l'isola dell'eterna primavera. Al largo è possibile anche avvistare e ammirare in tutto il loro splendore balene e delfini. Mi raccomando però di rivolgervi a centri autorizzati e che rispettano le regole per non danneggiare questi stupendi animali.
  • La Gomera: è ideale per lunghe passeggiate. Montuosa e con una vegetazione rigogliosa, Gironzolare per i suoi sentieri è un'esperienza da provare, perchè, improvvisamente, potreste essere colpiti da un paesaggio e da una vista mozzafiato.
  • La Palma: chiamata l'isola graziosa grazie alla sua ricca vegetazione. Punteggiata qua e là da piccole e adorabili spiagge con una sabbia nera.
  • El Hierro: ha dei paesaggi emozionanti da tanto sono belli. Sono certa che vi farà innamorare.
Le Isole Canarie sono un crogiuolo di culture e popoli differenti, approdati sulle sponde di queste amene isole: da qui sono passati andalusi, berberi, portoghesi ma anche italiani, francesi e inglesi.
 
Le Isole Canarie sono una meta di turismo internazionale grazie anche al loro clima mite che le rende una destinazione ideale in qualunque periodo dell'anno.
Sembra sempre primavera, le temperature medie vanno dai 18° C ai 24° C, fino a massimo 30° C nei mesi estivi. Le piogge sono scarse, il vento soffia leggero dando a tutto il clima un influsso che lo rende ancora più mite e piacevole.

Il paesaggio naturale delle Isole Canarie è così vario da risultare impressionante.
Si alternano lunghe spiagge di sabbia bianca a piccole cale di sassi o di sabbia neraparchi rigogliosi boschi verdeggianti ma anche tratti brulli, montagne con le cime innevate e un mare da favola dove se sarete fortunati potrete ammire colonie di balene e delfini.
Insomma, le Isole Canarie sono un vero paradiso naturale.
 
Tutte le isole possiedono un aeroporto, ma solo nelle maggiori atterrano voli internazionali tra cui quelli di: Tenerife Nord, Tenerife Sud, e Las Palmas (Gran Canaria). Nelle altre isole atterrano i voli interni.

giovedì 17 luglio 2014

Roccaraso


Roccaraso è un comune in provincia de L'Aquila, a 1236 metri s.l.m. nel Parco Nazionale della Majella. Famoso già a fine '800 grazie all'apertura del collegamento ferroviario con Napoli, la città fu rasa al suolo nella seconda guerra mondiale ma ha saputo presto riconquistare il primato di maggiore stazione turistica montana dell'intero Appennino ed oggi è una delle più conosciute ed attrezzate stazioni sciistiche italiane. Roccaraso può contare su oltre 60 km di piste con vari livelli di difficoltà, localizzate tra i 1500 metri di altezza dell'altopiano dell'Aremogna-Pizzalto e i 2140 delle Toppe del Tesoro. L'intera area sciistica è attrezzata con una cabinovia esaposto con agganciamento automatico, 8 seggiovie e 12 skilift; le piste omologate per gare nazionali e internazionali sono collegate con altri 48 Km di piste degli impianti della stazione di Rivisondoli- Monte Pratello, sulle quali si può sciare con lo stesso skipass (Skipass Alto Sangro). Il comprensorio di Roccaraso è ideale anche per gli amanti dello sci di fondo, offrendo percorsi interessanti su anelli tracciati a diversi livelli di altitudine. Per gli amanti del pattinaggio è disponibile il Palaghiaccio coperto di Roccaraso, una struttura moderna e funzionale con una pista olimpica. Agli sportivi più accaniti, Roccaraso offre la possibilità di praticare anche calcio, tennis, golf, equitazione, tiro con l'arco. La piscina coperta è riscaldata e attrezzata con scivoli, idromassaggio e giochi d'acqua di vario genere. Si trova anche un bowling e un cinema. Roccaraso è divenuta, negli anni, anche una richiestissima meta di turismo estivo. Tra le maggiori attrazioni di questa stagione c'è il Parco Avventura di Roccaraso, in località Ombrellone, dove grandi e piccini possono compiere "percorsi sospesi" divertenti, emozionanti e sicuri, grazie a tutto l'equipaggiamento che viene fornito alla reception del Parco e ... alla consapevolezza di rimanere concentrati e di possedere adeguate doti di equilibrio ed un minimo di fisicità! Diversamente, fate da spettatori e godetevi una rilassante giornata di sole! Del proprio passato, Roccaraso conserva memoria nel sacrario di Monte Zorrona, dedicato ai caduti della seconda guerra mondiale. Sull'altopiano dell’Aremogna, a 9 chilometri da Roccaraso, c'è il sacrario di Monte Burrone. Da qui si gode anche di uno straordinario panorama; d'estate o d'inverno c'è da rimanerne incantati! Per soggiornare a Roccaraso centro ci sono una ventina di alberghi, per lo più a 3 stelle. Più agevole trovare residence e b&b negli immediati dintorni (ma è bene prenotare con ragionevole anticipo). Roccaraso si raggiunge in auto: da Sulmona (A25 Roma/Pescara – uscita Pratola-Peligna) proseguendo sulla SS17 per Sulmona; da Venafro (A1 Napoli/Roma – uscita Caianello) proseguendo per Venafro. Ci sono collegamenti con pullman da Pescara, Napoli e Roma. In treno, provenendo dal nord, via Roma, si cambia a Sulmona; da Bari si cambia a Pescara e Sulmona; da Napoli si arriva direttamente alla stazione di Roccaraso.

Courmayeur


Courmayeur è una nelle principali mete internazionali per il turismo naturalistico, alpinistico, sciistico e termale. Situata ai piedi del Monte Bianco, a 1224 msl e a circa 35 km da Aosta, è l’estremo punto di congiunzione dell’Italia con Francia e Svizzera. Le sue principali attrazioni sono le due valli (Val Ferret e Val Veny) scavate da due torrenti che, poco a nord di Courmayeur, confluiscono per formare la Dora Baltea. In ogni stagione dell’anno, queste valli sono un luogo ideale per fare sport, passeggiare con le ciapole (le racchette da neve), fare trekking a piedi o a cavallo, andare in bicicletta, giocare a golf o fare pesca sportiva. La Val Ferret è situata ai piedi delle Grandes Jorassess (4.208 slm), al confine con la Svizzera da cui la separa il valico del Col du Grand Ferret, ed è meta preferita dagli amanti dello sci di fondo. La Val Veny, ai piedi del Monte Bianco, al confine con la Francia, offre anche spunti di natura storica, che evocano i luoghi di battaglia durante la II guerra mondiale; esistono ancora fortini lungo il percorso che porta al Col de la Seigne ed il Santuario di Notre Dame de la Guérison, meta di molti pellegrini. Nella valle esistono due ghiacciai, Brenva e Miage, e il Lago di Combal, lago non naturale in quanto formatosi a seguito della costruzione di una diga voluta dal Conte di Chatillon nel XVII secolo, per difendersi da un'invasione francese. Vi è, inoltre, il Lac du Jardin, o Lac Vert, lago naturale originatosi nel 1930, caratteristico per la colorazione molto intensa delle sue acque. Per una esperienza da ricordare si consiglia un giro nella Funivia Monte Bianco; in 20 minuti si superano oltre 2000 metri di dislivello raggiungendo Punta Helbronner (a 3462 metri slm) da dove si può ammirare tutto l’arco alpino! Merita una visita il Giardino Botanico Alpino Saussurea, il più alto dell'Europa occidentale, che è posto su una sella naturale che guarda su entrambe le valli. Courmayeur offre una ampia varietà di offerta turistica, sia estiva che invernale, per ogni tipo di vacanza: dalle infrastrutture sportive di ogni tipo alle discoteche, piano-bar, caffè, birrerie. Le strutture di accoglienza sono molteplici, dagli alberghi di lusso ai molti i rifugi, agli appartamenti da affittare, ai campeggi, ai bed and breakfast, agli ostelli. Da visitare: il Museo transfrontaliero del Monte Bianco, il Museo Alpino Duca degli Abruzzi, la Scuola di Dolonne.

Rapperswil-Jona


Rapperswil-Jona è un comune della Svizzera sulle rive del lago di Zurigo (409 metri s.l.m.), unione di due comuni limitrofi, appunto Rapperswil e Jona. Definita “città delle rose” per i tantissimi roseti e le piu' svariate qualità di rose presenti in questa zona, Rapperswil-Jona è un affascinante luogo di turismo per le innumerevoli possibilità di svago che offre, dalle attività sportive alle escursioni tra lago e montagne in una natura straordinariamente bella (magari seguendo percorsi in mountain bike), alle attività culturali e alle molte attrazioni esistenti, sopratutto per i piu' giovani. Il che fa di Rapperswil-Jona un luogo di vacanza particolarmente adatto a famiglie con bambini. Il clima temperato rende piacevole soggiornarvi sia in inverno, per godere delle vicine piste di neve, tutte molto agevoli, e sia in estate, quando il clima è molto simile a quello mediterraneo. Un bel colpo d'occhio lo danno il Castello e la Chiesa, posti in collina, a dominare il centro antico di epoca medioevale, ricco di suggestive piazze e stradine. Lo sguardo verso l'alto mostra le Alpi Glaronesi, ed è un invito a raggiungerle! Oltre alle escursioni, è piacevole fare un giro in barca sul lago, e raggiungere le isole di Ufenau (dove ammirare la Chiesa di San Pietro e Paolo) e Lützelau, oppure prendere un battello di linea (ce n'è qualcuno a ruota!) per visitare Zurigo o altre città in riva al lago. Si può andare anche in auto o in treno sulla riva opposta del lago passando sulla diga oppure passeggiare sul ponte di legno, il piu' lungo della Svizzera. A Pfäffikon, distante circa 23 km, si può visitare il parco acquatico al coperto (Alpamare) più grande d'Europa. Per i più piccoli, c'è anche lo Zoo Knie, una straordinaria attrazione, dove si possono accarezzare alcuni animali (ce ne sono oltre 300) e fare un giro in groppa ad un elefante. Piacevole da visitare anche il Museo del Circo, particolarmente affascinante perché racconta la storia del circo anche attraverso filmati molto apprezzati, specie dai bambini. Merita una visita anche l'imponente Convento di Einsiedeln, a circa 20 km, dedicato alla Vergine Maria (la Vergine Nera), luogo di pellegrinaggio piu' frequentato della Svizzera. Rapperswil-Jona vanta un’eccellente infrastruttura turistica, con diversi hotel e b&b, ed è il principale nodo stradale e ferroviario del Canton San Gallo, per cui è facilmente raggiungibile in auto o con i trasporti pubblici. In aereo si arriva all'aereporto di Zurigo-Kloten, a circa 30 km.

Cortina d'Ampezzo


Cortina d'Ampezzo è un comune di oltre 6.000 abitanti della provincia di Belluno, a 1224 msl, completamente circondato dalle Dolomiti. Cortina è il maggiore dei 18 comuni che formano la Ladinia, la località che ha ospitato le Olimpiadi invernali del 1956; da allora le grandi infrastrutture e gli edifici sportivi costruiti per l’occasione, sono a disposizione dei turisti appassionati di sport invernali, oltre che essere il presupposto per i numerosi eventi sportivi di importanza internazionale che sistematicamente si tengono in questo comprensorio, ricco di piste da discesa di vario grado di difficoltà, anche le più difficili, e dei diversi impianti di risalita. Cortina è al centro del Parco naturale regionale delle Dolomiti d'Ampezzo, un’area protetta che comprende la vetta più alta all'interno del territorio comunale, Tofana di Mezzo (3244 msl), ed altri famosi massicci dolomitici di oltre 3000 msl (il Cristallo, la cima Fanes, il Col Bechei e la Croda Rossa ), ghiacciai e vasti altipiani. All’interno del parco ci sono attrezzate strutture turistiche, con ristoranti e molti rifugi alpini dove i turisti possono riscaldarsi e ristorarsi. Ma Cortina non è solo turismo invernale. Le consistenti precipitazioni piovose della primavera fanno sì che, tra maggio e luglio, sono particolarmente ricche le numerose sorgenti, ruscelli, torrenti, cascate e laghetti alpini, quasi tutte confluenti nel torrente Boite, che dopo aver attraversato la valle del Cadore confluisce nel Piave. Anche durante il periodo estivo, quando il clima è fresco, Cortina d'Ampezzo, è una delle mete più ambite d’Europa per gli appassionati d'escursionismo, da compiere a piedi o in bicicletta. Chi visita Cortina e gli altri comuni della Ladinia scoprirà che, oltre all’italiano e al tedesco, molti abitanti, anziani e giovani, si esprimono nel loro idioma, il ladino, del quale sono particolarmente orgogliosi, così come delle loro tradizioni e della loro storia, segnata dagli eventi delle guerre mondiali del secolo scorso, che hanno interessato queste terre di confine con il centro Europa. Lungo i sentieri e le piste da sci, è possibile visitare le gallerie di guerra del Lagazuoi (scavate da italiani e austriaci a difesa del passo Falzarego a 2800 msl), le trincee e le postazioni all'aperto delle Cinque Torri, il Forte Tre Sassi di Valparola (fortino Austriaco costruito sul finire dell'ottocento per il controllo del valico del Valparola). Nel centro di Cortina, nello storico edificio della Ciasa de ra Regoles, esistono tre importanti esposizioni permanenti delle Dolomiti: Museo Paleontologico, Museo Etnografico e Museo d'Arte Moderna.L’'Istituto Statale d'Arte dal 1846 forma artigiani specializzati nelle lavorazioni del legno, del vetro e del ferro battuto, della pittura su legno e su vetro, della tessitura, dell'intarsio, delle fusioni di bronzo. Da visitare la Chiesa Parrocchiale SS. Filippo e Giacomo e il Santuario della B.V. della Difesa.

Baden


Baden è una cittadina della Svizzera, a circa 25 km da Zurigo, famosa per le acque termali delle sue numerose sorgenti sulfuree, che possiedono la maggiore percentuale di sali minerali. Per questa ragione, Baden è frequentata da chi è interessato a trattamenti wellness, relax e curativi di malattie reumatiche e disturbi circolatori. Le importanti caratteristiche terapeutiche di queste acque, che sgorgano a temperature superiori ai 40-45°C, erano note sin dai tempi dei Romani, che diedero alla cittadina il nome di "Aquae Helvetica”. La cittadina si sviluppa ad una altitudine tra i 360 e i 570 metri s.l.m. ed ha un clima continentale abbastanza temperato, che invoglia a visitarla sopratutto nei mesi più caldi o miti, per le cure ma anche per un tipo di vacanza più propriamente montana. Baden è anche un importante centro culturale e vanta un bellissimo centro storico, ricco di edifici storici, teatri e musei, tra i quali il Museo Svizzero dei Bambini, dedicato alla storia e allo sviluppo dell’infanzia, nel contesto della famiglia e del gioco. Degni di visita sono, inoltre:il Castello di Lenzburg, il Convento di Königsfelden, l'Abbazia territoriale di Wettingen con uno straordinario chiostro. Merita una passeggiata il Belvédère Baden, che guarda sul centro storico. Buona la ricettività alberghiera, a prezzi medio alti. Baden è raggiungibile facilmente, avendo come riferimento Zurigo, dove si trova il più grande e più importante nodo del trasporto pubblico in Svizzera. Vi arrivano treni, anche veloci, da ogni parte d'Europa. Così come l'aeroporto di Zurigo-Kloten, servito da numerose compagnie per voli di linea e charter. Rapidi e frequenti i collegamenti tra Zurigo e Baden. In automobile, la strada migliore è passare per Lugano e valicare il San Gottardo.

Taormina


Taormina, in provincia di Messina, poco più di 11.000 abitanti, è uno dei più importanti centri turistici della Sicilia e d'Italia, per le sue bellezze naturali e per i suoi tanti monumenti storici, che attirano turisti da ogni parte del mondo. La città è situata su una collina a circa 200 metri s.l.m., una terrazza del Monte Tauro. La Villa Comunale dedicata al Duca Colonna di Cesarò è un'oasi di verde all'interno della città, ideale punto di partenza per godere della straordinaria bellezza di questo luogo: la vista dell'Etna e della costa sottostante lasciano incantati. Le località costiere sono bagnate da un mare cristallino, spesso freddino ma da bandiera blu. La Spiaggia Isola Bella, ai piedi della città, si estende per alcuni chilometri; la spiaggia è di ghiaia, con qualche ciottolo. Protetta a nord da Capo S. Andrea e a sud da Capo Taormina, ha di fronte l'Isola Bella (la Perla dello Jonio), l'affascinante isolotto (Riserva Naturale) collegato alla terraferma da un sottile istmo di sabbia. Molti gli alberghi e i lidi attrezzati, ma la spiaggia è anche in parte libera. Più a nord si trova la spiaggia di Mazzarò, che si può raggiungere da Taormina in funivia; composta da sabbia grossa e sassolini, anche questa spiaggia è in parte libera ed in parte attrezzata con accoglienti lidi. Bellissime, comunque, tutte le spiagge, sia sul versante di Giardini Naxos che su quello di Letoianni. Taormina ha una lunga storia, di cui restano numerose testimonianze; quelle greche, romane e bizantine hanno caratterizzato i periodi più floridi della città. Il giro storico culturale della città è di grande fascino. Sono da visitare il Teatro Greco (o Teatro Antico), che sotto i Romani fu trasformato in un vero e proprio anfiteatro per gli spettacoli gladiatorii; le "Naumachie", terrazzamenti che testimoniano delle grandi capacità urbanistiche degli antichi romani; l'Antiquarium; il Palazzo Corvaia, un vero e proprio Castello denominato semplicemente Palazzo, che ospita la Biblioteca Civica ed il Centro Mediterraneo di Drammatica; il Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, una fortezza che presenta una mescolanza di elementi gotici, arabi e normanni; la "Badia Vecchia" denominata anche "Badiazza" (forse perché un tempo fu sede di una antica abbazia); il Palazzo Ciampoli, nel centro cittadino, una delle costruzioni più antiche della città; la Torre dell'Orologio. Nell'itinerario turistico, passeggiando per il bellissimo Corso Umberto I, nella Piazza IX Aprile e nella Piazza del Duomo, si incontrano negozi di ogni tipo, boutique, ristoranti e bar. E si possono ammirare alcune splendide chiese: la Cattedrale di S. Nicolò, un edificio imponente ricco di innumerevoli opere d'arte; la chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, vicino al Palazzo Corvaia; la Chiesa di S. Giorgio, una chiesa dedicata al culto anglicano, voluta dalla comunità di inglesi che si era costituita in città agli inizi del 1900; la Chiesa dedicata a S. Agostino, oggi adibita a sede della Biblioteca comunale. A Castelmola, paesino limitrofo, è da visitare il Castello di Castelmola, costruito su una rupe dalla quale si gode di un panorama mozzafiato. Innumerevoli le possibilità di soggiorno, con ampie offerte di hotel e b&b ma anche residence, case-vacanza, agriturismo, ostelli per la gioventù. Taormina è raggiungibile in auto percorrendo l'Autostrada A18 Messina Catania, uscendo al casello Taormina nord (o sud per la zona costiera) e continuando sulla S.S.114. Chi sceglie il treno, trova la stazione ferroviaria Taormina-Giardini, dove fermano tutte le categorie di treni della rete nazionale. Chi sceglie l'aereo andrà all'aeroporto di Catania-Fontanarossa, da dove proseguire in treno o autobus, salvo noleggiare un'auto in aeroporto presso agenzie internazionalmente riconosciute.

Santorini


Santorini (o Santorino) è la maggiore delle isole dell'arcipelago delle Cicladi, situata a sud dell’arcipelago stesso. Il nome le fu dato dai Veneziani in onore di Santa Irene. È un'isola vulcanica, circondata da numerosi vulcani sottomarini, che ha i suoi villaggi su alte scogliere, dalle quali si gode di panorami mozzafiato a 360°. Alcune zone sono ricche di reperti archeologici che testimoniano della presenza sull’isola delle varie popolazioni che l’hanno abitata, dai fenici, ai romani e ai bizantini. Il capoluogo dell'isola è Thira (o Thera), il cui porto è il principale scalo portuale per il turismo insulare della Grecia. Il centro città si trovaall’altezza di 250 msl, raggiungibile dal porto tramite funivia (o percorrendo lunghe scalinate). Ricca di negozi e di discoteche, la città è sempre viva, di giorno e di notte. La città ha diversi musei: il Museo Megaron Ghizi, dedicato alla storia della città; il Museo Preistorico, il Museo Archeologico, il Museo del Folklore, molto interessante per chi vuole documentarsi sulla formazione della “caldera” a seguito delle numerosi eruzioni del passato. La zona più alta della città è più tranquilla; ci sono molti alberghi di lusso e diverse casette scavate direttamente nella roccia, assai caratteristiche. Altri centri importanti dell’isola sono: Oia, famosa per i suoi mulini a vento, Akrotiri, antica città sepolta da un’esplosione vulcanica, riportata in gran parte alla luce, e villaggi più piccoli come Pyrgos, nella zona interna, ricca di vigneti, che costituiscono una delle principali risorse dell’isola, con la produzione di vini pregiati come il Vin Santo. Si citano, inoltre, Karterados e Imerovigli, il punto più alto dell’isola (circa 300 m) a strapiombo sul mare, con molti alberghi di lusso e vedute straordinarie. Ma vi sono diversi altri centri abitati, distanti pochi chilometri da Thira, alcuni con pochi abitanti ma sempre molto caratteristici ed accoglienti. Tra le molte spiagge si citano: Kamari, la più grande e la più frequentata, con un lungomare molto attrezzato, diversi negozi, ristoranti e bar-taverne; le spiagge di Armenis ed Amoudi, nei pressi di Oia; la spiaggia di Monolithos, a nord di Kamari, è più tranquilla ed abbastanza confortevole; così come la spiaggia di Perissa; la Spiaggia Rossa, nei pressi di Akrotiri, è un misto di sabbia rossa e rocce, attrezzata con sdraio ed ombrelloni ed un posto ristoro che vende di tutto; La spiaggia di Vlychada è molto particolare, con la sua sabbia scura e le scogliere variamente scavate dal mare, spesso agitato, e dal vento, spesso molto forte, che appaiono come un paesaggio lunare; è una spiaggia non molto frequentata pur se attrezzata adeguatamente. A Santorini è quasi d’obbligo una gita in barca per circumnavigare l’isola e vedere, ad esempio, la White Beach che è una piccola spiaggia bianca frutto del continuo sgretolamento della sovrastante montagna, oppure raggiungere alcune isolette che si trovano vicine, come Palia Kammeni, famosa per le sue sorgenti di acqua calda, e Thirasia, un pittoresco villaggio di pescatori. Il modo migliore per raggiungere Santorini è il volo. Da Milano, Roma, Napoli o Bari è sempre previsto lo scalo ad Atene. L'aeroporto di Santorini si trova a circa 8 km da Thira, con cui è collegata attraverso autobus o taxi. Piuttosto lungo e faticoso muoversi con treno e traghetti, specie se con auto al seguito. Per chi vuole munirsi di auto per spostarsi liberamente sull'isola, è consigliabile noleggiarne una in aeroporto, dove hanno sede ditte conosciute a livello internazionale. Per i giovani è consigliabile il noleggio di uno scooter. Il clima di Santorini è tipicamente mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e secche e temperature prossime ai 40°C, mitigate dalla brezza e da una costante ventilazione.

Rodi


Rodi è la più grande delle isole del Dodecaneso, nel Mar Egeo, a circa 18 km dalle coste della Turchia, un arcipelago di oltre 160 tra isole e isolette, delle quali solo 26 abitate (tra queste Symi, Tilos, Halki, Karpathos, Kasos e Kastellorizo). Rodi è anche il nome del capoluogo dell'isola e di tutto il Dodecaneso. Storicamente famosa per il Colosso di Rodi, l'enorme statua eretta in onore del dio greco Helios, Rodi è una meta turistica tra le più gettonate della Grecia. La zona collinare di questa città è la parte nuova (Analipsi) mentre la parte vecchia (la Città Medievale) si sviluppa intorno al porto ed è considerata patrimonio dell'umanità. Dalla città sono facilmente accessibili le spiagge (Kato Petres, Faliraki, Zèfiros). A Faliraki c'è il parco acquatico (Water Park) più grande d'Europa. A 55 Km dalla città di Rodi si trova Lindos, cittadina che sorge su una rupe dove si può ammirare il Tempio di Minerva Lindia e una chiesa dell'XI secolo. Suggestive e di rara bellezza le due baie sulle quali si affaccia Lindos, sulla più piccola delle quali sarebbe approdato l'Apostolo Paolo per avviare la diffusione della parola di Cristo. L'isola di Rodi presenta numerosi altri luoghi degni di visita: la baia esotica di Kallitea con i bagni termali, le spiaggie di Afandu, Kolimbia, Tsambika, i laboratori di ceramica e tessitura di Archanghelo, l'acropoli di Filerimo, Kamiros, la Valle delle Farfalle (Petalùdes), i castelli di Monòlithos e Kritinia, la penisola di Prassonisi, dove c'è la spiaggia più lontana (circa 120 km da Rodi Città), caratteristica per le alte onde, adatte agli amanti di windsurf. Il clima dell'isola di Rodi è tipicamente mediterraneo, mite e temperato. Nei mesi più caldi ((luglio e agosto) le temperature si aggirano intorno ai 35°C, mitigate dal vento (meltemi). La balneazione è, comunque, possibile anche da maggio e fino ad ottobre inoltrato. Buona la ricettività alberghiera, per soddisfare le esigenze di tutte le tasche; si trovano anche ville, case ed appartamenti da prendere in affitto, pensioni e b&b. Raggiungere Rodi è semplice, sopratutto in estate. L'aeroporto, a 15 km dalla città di Rodi, è servito da svariati collegamenti con l'Italia nonché con gli aeroporti di Atene, Creta, Salonicco e Myconos. Da Atene ci sono collegamenti aerei con Karpathos, Kasos e Kastelorizo, dotati di piccoli aeroporti. Per chi sceglie la via del mare, Rodi è raggiungibile in traghetto dal Pireo, da Síros, Mykonos e Creta. Muoversi a Rodi è agevole attraverso bus o noleggiando sul posto un'auto o un motorino. L'isola, non molto grande, è così facilmente visitabile in ciascuno dei suoi punti più suggestivi.

martedì 15 luglio 2014

Rimini


Rimini è una città di oltre 140.000 abitanti dell'Emilia-Romagna, una delle mete del turismo balneare sia italiano che europeo (in particolare proveniente dalla Germania e dai Paesi dell'Est). Situata in una zona pianeggiante sulla costa adriatica, è bagnata da due fiumi: l'Ausa e il Marecchia. La costa è formata da una larghissima spiaggia con acque molto basse e straordinariamente attrezzata per consentire a giovani e meno giovani di trascorrere rilassanti giornate di mare, praticare sport acquatici e, la sera, di offrire svaghi di ogni genere, ascoltare musica, ballare o gustare la meravigliosa cucina romagnola, apprezzata da italiani e stranieri. Rimini offre ai turisti e ai residenti diversi parchi pubblici, vere oasi di verde dove i bambini trovano aree allestite per loro con giochi di ogni genere: Parco Sandro Pertini Parco Aldo Moro Parco Federico Fellini Parco Hugo Pratt Parco Briolini Parco Cervi Parco Fabbri Parco XXV Aprile (ex Marecchia) Spina verde Miramare. Il calore della gente locale, la straordinaria organizzazione dei servizi pubblici, la comodità ed eleganza delle strutture di accoglienza, non disgiunta da prezzi mai esosi, le infinite possibilità di svago offerte per i visitatori di ogni età, la sicurezza dei luoghi e del mare, fanno di Rimini un centro balneare estivo davvero eccezionale. Numerosi anche gli eventi teatrali, le rassegne musicali e le manifestazioni culturali ed artistiche ospitate nella città, sia d'estate che nelle altre stagioni, a testimonianza che Rimini è anche città ricca di storia e di cultura. Molte le testimonianze di epoca romana, quando, per la sua posizione strategica, furono realizzate alcune tra le più importanti Vie Romane, come la Via Flaminia, che da Roma arrivava ad Ariminum, e la Via Emilia, da Ariminum a Placentia (l'odierna Piacenza). Fu costruito il Ponte Tiberio, oggi uno dei monumenti più celebri della città. Altri monumenti e resti romani sono: l'Arco di Augusto, l'Anfiteatro Romano, la Domus del Chirurgo, il Lapidario Romano e la Domus Romana. Molti secoli dopo, la dinastia dei Malatesta ha avuto grande importanza per lo sviluppo della città. Il Tempio Malatestiano venne costruito utilizzando pure pietre appartenute all'antico porto romano. In epoche successive sono stati costruiti conventi e chiese per accogliere diversi ordini religiosi; la Chiesa di Sant'Agostino conserva un crocifisso e parte di un affresco dipinti da Giotto. Di grande bellezza storica ed architettonica le molte altre chiese della città. Intorno alla Piazza del Comune (l'attuale piazza Cavour), il Palazzo dell'Arengo e il Palazzo del Podestà. Altre significative opere civili sono Palazzo Gambalunga, Palazzo Garampi, Palazzo Ghetti, il Teatro Corso, il Teatro degli Atti e il Teatro Ermete Novelli. Tanti i luoghi di interesse turistico. Il Borgo San Giuliano diede i natali a Federico Fellini, famoso regista cinematografico. Il Castel Sismondo, il castello-reggia di Sigismondo Pandolfo Malatesta, del quale rimane oggi solo la parte centrale. Rimini ha un clima che può considerarsi misto fra quello mediterraneo e quello più continentale della vicina Pianura Padana. Le estati sono molto calde, ma sempre ben ventilate; in condizioni di brezza le temperature massime oscillano intorno ai 32°C con elevato tasso di umidità; in caso di Libeccio, le temperature possono raggiungere i 40°C, ma con basso tasso di umidità. Gli inverni sono freddi e umidi tipici della Pianura Padana, anche se molto mitigati dal mare. Le stagioni autunnale e primaverile segnano il graduale passaggio dalle opposte stagioni invernale ed estiva. Rimini è una città ventosa e abbastanza piovosa. Rare le nevicate. Rimini è facilmente raggiungibile in aereo (Aeroporto Internazionale F: Fellini), treno o auto. Esiste un capillare sistema di trasporto pubblico con bus che collegano anche la città con altri centri della riviera romagnola, come Riccone e Cattolica.

Positano



Positano è un comune di circa 4000 abitanti della Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno. Il paese si sviluppa lungo strette e ripide salite, che come a formare un vortice, si inerpicano fino alle frazioni più alte di Montepertuso e Nocelle. Le case di colore bianco o pastello quasi incastonate nelle rocce, viste dal mare danno di Positano l'impressione di un presepe. Lungo le strette vie e le tante scalinate si incontrano tantissimi negozi, alberghi di lusso e straordinarie ville che si fondono meravigliosamente con le case dai balconi sempre pieni di fiori. Un ambiente affascinante e rilassante che guarda un mare sempre cristallino. La zona costiera ha il suo centro nella Spiaggia Grande; ad est si trovano le spiaggette di Laurito, San Pietro, Arienzo, Fiumicello, La Porta; ad ovest si trova la spiaggia di Fornillo, delimitata da due torri, la Torre di Fornillo e la Torre Trasita. Da qui via mare si possono raggiungere le belle spiagge di Remmese e di Clavel. Davanti a Positano spiccano Li Galli, tre isolotti rocciosi che secondo la mitologia sarebbero stati dimora delle sirene che ammaliarono Ulisse (per questo il nome di Sirenuse dato all'arcipelago) e dove hanno dimorato artisti come Massine e Nurejev. Di antiche origini, questo borgo incantevole (la Costiera Amalfitana dal 1997 è patrimonio Unesco), ha rappresentato un rifugio ameno sin dai tempi dell'Impero Romano, come testimoniato dalla scoperta di una villa romana sotto la Chiesa Santa Maria Assunta, una delle chiese più belle d'Italia, antica abbazia retta, tra gli altri, dal cardinale Vincenzo Maria Orsini, che sarebbe poi diventato Papa Benedetto XIII. Non solo il mare attrae i turisti. Gli appassionati di trekking hanno la possibilità di compiere escursioni a Montepertuso e Nocelle seguendo i molteplici itinerari tracciati lungo le pareti rocciose, dai più semplici a quelli di media e di alta difficoltà, che hanno fatto di questa zona uno dei più importanti centri di arrampicata sportiva nel sud Italia. Una escursione assolutamente consigliata è il “Sentiero degli dei”, un percorso tra boschi di lecci, zone più selvagge ancora incontaminate con grotte e profonde insenature, che, ad una altezza di oltre 400 metri s.l.m., congiunge Bomerano (frazione di Agerola) a Nocelle, da dove il panorama che spazia da Positano a Praiano a Capri giustifica il nome dato al percorso! Positano è universalmente rinomata per la Moda Mare, con le sue numerose boutique che espongono capi di abbigliamento in lino o cotone dai colori vivaci tipici dell'ambiente positanese, con ricami di decorazioni floreali apprezzati in tutto il mondo. Così come le tipiche calzature estive lavorate a mano, che presso molte botteghe fanno su misura in breve tempo! Molto fiorente anche l'artigianato ceramico. Gli eventi a Positano si susseguono per l'intero anno, spaziando dai concerti alla moda, alla letteratura, alla musica, al folclore, agli incontri enogastronomici. La cucina a Positano è di tipo internazionale, ma tutti i ristoranti hanno nel menu le molte specialità tipiche della gastronomia amalfitana che, non a caso, finiscono per essere quasi sempre la prima scelta di ogni visitatore. Su tutte, i piatti di mare in genere, i delicati dolci come la torta positanese, e tutto quanto legato al limone e al fantastico limoncello! Clima costantemente mite e gradevole, Positano è una meta irrinunciabile, verso la quale orientare la vostra bussola (non a caso inventata da un positanese, Flavio Gioia!). Ottime e diversificate le possibilità di soggiorno, tra alberghi, appartamenti, agriturismo, b&b. Positano è facilmente raggiungibile in auto da Napoli o da Salerno. Chi sceglie una soluzione alternativa all'auto può raggiungere Napoli o Salerno e da qui proseguire via mare (Metrò del mare) oppure in autobus. Da Napoli si può proseguire in treno fino a Sorrento, e da qui in autobus.

Portofino



Portofino, piccolo comune a 36 km da Genova, poco più di 500 abitanti, è una meta turistica rinomata a livello mondiale. Fa parte del Parco Naturale Regionale di Portofino, un’area protetta che si estende ai vicini comuni di Recco, Camogli, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli e Chiavari, altre straordinarie mete del turismo in Liguria. Va detto subito che Portofino è una meta frequentata sopratutto dal jet-set internazionale, che vi arriva su fantastici yaght oppure lì hanno ville favolose! Insomma, per persone un po’ più… comuni, un periodo di vacanza a Portofino nei non molto numerosi alberghi extra lusso di questo incantevole borgo costerebbe un occhio! Eppure, un occhio a questo posto incantevole va dato, magari scegliendo di soggiornare nelle altre vicine località della costa, dove oltre a strutture alberghiere lussuose se ne trovano anche di più economiche ed inoltre sono presenti anche molte strutture extra alberghiere come pensioni, residence, b&b e campeggi. Da lì è possibile partecipare a varie escursioni secondo diversi itinerari che comprendono anche la visita di Portofino. Tra l’altro, arrivare a Portofino dal Promontorio consente di ammirare un panorama di straordinaria bellezza, fino alla famosa Piazzetta. Il porticciolo è sovrastato dal Castello di San Giorgio (o Castello Brown), una fortificazione costruita dove un tempo sorgeva una torre di avvistamento di epoca romana, come testimoniato da ritrovamenti intorno al castello. Questo antico borgo, infatti, fu fondato proprio dai romani, che vi diedero il nome Portus Delphini, probabilmente per la presenza di molti delfini nel mare del golfo del Tigullio. Inoltre si potranno ammirare bellissime chiese antiche quali la Chiesa di San Giorgio e la Chiesa di San Martino nonché l’Oratorio di Nostra Signora dell'Assunta. Per gli amanti dello shopping va segnalato la produzione artigianale locale, ricca e di elevato livello. Per gli amanti della buona tavola, Portofino offre l’eccellente produzione enogastronomica della Liguria, ma non solo. Portofino è gradevole in qualsiasi periodo dell’anno, grazie al suo clima mediterraneo mite. Ci si può arrivare in qualsiasi modo. Punti di riferimento sono l’aeroporto internazionale di Genova “Cristoforo Colombo” e la stazione marittima di Genova, da dove, in treno, si può proseguire per una delle stazioni ferroviarie prossime a Portofino (Recco, Camogli, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Cavi, Sestri Levante e Moneglia) oppure in autobus. Diversi i collegamenti marittimi da Genova.

Palma di Maiorca



Palma  è un comune spagnolo di oltre 400.000 abitanti, principale città dell'isola di Maiorca e uno dei principali centri turistici delle isole Baleari, grazie alle sue meravigliose spiagge e alle numerose attrazioni, diurne e notturne. Meta ideale per gli amanti del mare, grazie anche al suo clima mediterraneo e alle scarse precipitazioni. Le spiagge di Palma sono caratterizzate da una sabbia chiara e finissima; il mare è splendido, con bandiera rigorosamente blu! Imbarazzo nella scelta per chi soggiorna in quest’isola. Il centro turistico di S'Arenal, con la più grande spiaggia di Palma, lunga ben 4.600 metri, e un fantastico lungomare ricco di palme, moltissimi alberghi e bar. Nella zona di s'Arenal si trova Aqualand s'Arenal, parco immerso nel verde, con diverse attrazioni acquatiche, alcune dedicate ai bambini. Can Pastilla (o Ca'n Pastilla) è un’altra rinomata spiaggia, che si trova nella parte orientale della città, anch’essa servita da moltissimi alberghi, bar e ristoranti. Fuori città, a circa 5 km, si trova Cala Estància, altra spiaggia molto frequentata, raggiungibile facilmente dal centro città con autobus. Località di mare ma ricca di storia, segnata dalle dominazioni arabe ed aragonesi fino alla Reconquista catalana, Palma è visitabile in ogni periodo dell’anno ed offre tantissimi luoghi meritevoli di essere visitati. Il centro, ricco di monumenti architettonici che ne ricordano il passato glorioso, si presenta con vicoli, ricchi di negozi, che improvvisamente portano su grandi piazze barocche, con bellissime chiese e palazzi signorili. La Cattedrale di Santa Maria di Palma, detta anche La Seu, è il monumento più noto della città. Di stile gotico, interno a tre navate, con un rosone di 12 metri, uno dei più grandi al mondo, ed il Baldacchino di copertura dell'altare opera del Gaudì. Il Palazzo de l’Almudaina, vicino alla cattedrale, è residenza del Re di Spagna. Sul lungomare c’è la Llotja, opera dell'architetto Guillem Sagrera, un tempo sede della borsa ed oggi di mostre estemporanee. La Basilica di S. Francesco, un tempo la chiesa più importante della città, con un chiostro gotico, circondato da piante di limoni e aranci. Poco fuori città c’è il Castello del Belvedere, in stile gotico catalano, circondato da un fossato e collegato, mediante un ponte, ad una torre indipendente dal corpo centrale, la torre dell'Homenaje. Dalla sommità del Castello si può ammirare lo splendido panorama della baia di Palma. L'aeroporto di Palma di Maiorca è uno dei più importanti della Spagna; dista 7 km dalla città ed è ben collegato con il centro dal servizio di autobus o da taxi. Dal 2007 è in funzione la Metropolitana di Palma di Maiorca che collega 9 stazioni.

Orbetello


Orbetello è un comune della provincia di Grosseto situato su un istmo di terra che si protende verso Monte Argentario ed è al centro di una laguna, delimitata a nord dal Tombolo della Giannella e a sud dal Tombolo della Feniglia. E' collegata al Monte Argentario tramite una strada costruita su una diga che, in uno all'istmo, suddivide in due la laguna: ("Laguna di Levante" e "Laguna di Ponente"). L'intera laguna è collegata al Mediterraneo (il Mar Ligure a nord e il Mar Tirreno a sud) attraverso tre canali artificiali: il canale di Fibbia (o delle Saline) ed il canale di Nassa (in località Santa Liberata) sul Tombolo della Giannella ed il canale di Ansedonia sul tombolo della Feniglia. Vista dall'alto, Orbettello appare come una nave ancorata nella laguna! La zona del territorio comunale di Orbetello, nel cuore della Maremma Toscana, è una importante riserva naturale protetta dal WWF e rappresenta una delle più ambite mete turistiche per italiani e stranieri. Da settembre a maggio si può visitare la riserva ed apprezzare la sua flora (pini marittimi, ginepri, lentisco e mirti, sugheri, lecci) e la sua fauna (l’aquila anatraia maggiore, fenicotteri, anatre, folaghe, farfalle straordinarie). A Talamone, frazione di Orbetello a circa 10 km, si può visitare l'Acquario della Laguna, contenente esemplari della fauna ittica lagunare. Ma Orbetello è anche vacanza al mare, un punto centrale dello stupendo litorale maremmano. Il Tombolo della Feniglia offre circa 7 km di spiaggie “protette” da stupende pinete e facilmente accessibili. In gran parte libere, si riesce a trovare posti poco affollati anche in piena estate. Il Tombolo della Giannella offre circa 8 km di spiagge, in parte libere ed in parte attrezzate con stabilimenti, muniti di bar, ristoranti e quanto necessita agli appassionati di sport acquatici. Molto adatte anche per i bambini, pure queste spiagge offrono la cornice di fresche e rilassanti pinete lungo quasi tutto il Tombolo. Non molto distante c'è il litorale di Capalbio, un luogo unico con spiagge meravigliose. Da Orbetello sono facilmente raggiungibili anche le coste stupende dell'Argentario, che offre baie e calette prese di mira sopratutto dagli amanti del mondo subacqueo. Una gita alle vicine isole del Giglio e di Giannutri è vivamente consigliata! Affascinanti le testimonianze storiche che qui si possono ammirare, dai ruderi di antiche ville romane, a fortificazioni, agli scavi dell'antica località di Cosa, al Duomo di Orbetello e alle chiese (Chiesa della Madonna delle Grazie di epoca duecentesca, Chiesa di San Francesco di Paola di epoca spagnola, Chiesa di San Giuseppe di epoca rinascimentale). Ottima e diversificata la capacità di accoglienza, con alberghi, pensioni, agriturismo, appartamenti, residence e b&b a costi accessibili. Eccellente e semplice la cucina. Orbetello è raggiungibile facilmente in auto (SS Aurelia uscita Orbetello - Monte Argentario), in treno (stazione Orbetello-Monte Argentario, a pochi chilometri dal centro). Gli aeroporti più vicini sono quelli di Roma, Firenze, Pisa.

Mykonos


L'isola greca di Mykonos, situata al centro del Mar Egeo, a 150 chilometri da Atene, è una delle più
piccole isole delle Cicladi, ma tra le più famose e frequentate da turisti, al punto da essere definita la Capri della Grecia. Estesa per circa 90 kmq, presenta i suoi punti più alti su due colline poste a 369 e 392 metri; la percorrono alcuni torrenti stagionali, due dei quali sono stati sbarrati da dighe per formare dei bacini idrici. Il centro di Mikonos (Chora o Mikonos town), sulla costa ovest dell'isola, si presenta come un groviglio di viuzze con molti edifici di epoca medievale. In genere le abitazioni si trovano al piano superiore, mentre il piano terra è adibito a magazzino. I balconcini in legno delle case poste ai due lati delle stradine pare si tocchino. Il colore delle case è quasi sempre bianco, con finestre dipinte di blu e piene di fiori. Un altro villaggio, situato invece al centro dell'isola è Ano Mera. Un tempo quest'isola era molto povera e gli abitanti dediti quasi esclusivamente alla pesca. Essa fu scoperta negli anni sessanta da giovani hippies che cominciarono a frequentarla con i loro sacchi a pelo. La frequentazione crebbe negli anni, al punto da indurre le autorità locali a promuovere azioni di sviluppo con nuove costruzioni e strutture di accoglienza per i turisti. Le bellezze naturali e lo splendido mare hanno consentito una crescita straordinaria di ogni tipo di turismo, anche di di élite. Una ulteriore caratterizzazione all'isola fu data da molte comunità gay di tutto il mondo, che hanno reso Mikonos famosa anche per la spregiudicatezza della sua vita notturna. Ma sostanzialmente, oltre a personaggi eccentrici, Mikonos si distingue per la cospicua presenza di personaggi famosi e facoltosi. Mikonos offre ai turisti una ventina di spiagge, tutte facilmente accessibili. Per gli appassionati di windsurf si consiglia la spiaggia di Kalafatis, caratterizzata da venti forti e costanti. C'è una scuola di windsurf che affitta tutta l'attrezzatura necessaria. Lungo questa spiaggia, o nelle immediate vicinanze, si trovano hotel e appartamenti da fittare, oltre a diversi posti di ristoro (ristorante, taverne o bar). Altre spiaggie adatte ai surfisti sono Fetelia e Korphos. Tra le spiagge più tranquille, adatte anche a famiglie con bambini, si citano Agios Stefanos e Plati Gialos. Mikonos è la vacanza ideale anche per gli appassionati di immersione e pesca subacquea. Lungo la scogliera Paradiso si incontrano cernie di grosse dimensioni, polipi, murene, aragoste ed una enorme varietà di pesci multicolore, che non si sentono per niente disturbati dalla presenza dei subacquei! E' possibile scrutare i fondali e scorgervi reperti antichi e relitti di navi naufragate. Immancabile qualche escursione nelle vicine isole delle Cicladi, da Santorini a Ios, a Paros, a Tiros. Va detto che nei periodi di alta stagione la vita a Mikonos è particolarmente cara; d'altra parte, chi vuole vivere la sana "bolgia" di luglio o agosto deve metterlo in preventivo ed, anzi, prenotare con largo anticipo, pena il tutto esaurito. In bassa stagione i prezzi sono abbastanza più contenuti. In questi periodi Mikonos conserva tutto il suo fascino, un clima sempre accettabile ed una vita un po’ meno frenetica e più rilassante. Il clima mediterraneo favorisce, comunque, il turismo per qualsiasi periodo dell'anno, con temperature medie annue intorno ai 19°C. L'inverno è temperato e l'estate calda ma ventilata. Il modo migliore per raggiungere Mikonos è il volo. Da Milano, Roma, Napoli o Bari è sempre previsto lo scalo ad Atene. L'aeroporto di Mikonos, il più importante dell’arcipelago delle Cicladi, è ben collegato con il centro, dal quale dista 4 km, tramite servizio di autobus. Piuttosto lungo e faticoso muoversi con treno e traghetti, specie se con auto al seguito. Per chi vuole munirsi di auto per spostarsi liberamente sull'isola, è consigliabile noleggiarne una in aeroporto, dove hanno sede ditte conosciute a livello internazionale.

Mamaia


Lungo la costa del Mar Nero, a nord e sud di Constanta (Costanza), il principale porto rumeno, si sono sviluppate diverse località balneari. Costanza è la capitale della "Costa Azzurra" rumena sul Mar Nero, un mare simile all'Adtatico, con scarsa salinità e privo di maree. La metà balneare più frequentata e di più antica tradizione è Mamaia (circa 5 km a nord di Costanza), con la sua lungia spiaggia (8 km) distesa su una sottile striscia di terra tra il lago Siutghiol e il mare. Questo litorale ha una spiaggia molto fine e di elevata purezza, un mare poco profondo, per cui si connota come meta ideale per famiglie con bambini. Ma offre anche molte attrattive per i giovani ed appassionati di sci nautico, windsurf e yachting, praticabili sul vicino lago. Esistono parchi di divertimento, parchi acquatici, campi sportivi per giocare a tennis o a minigolf, andare a cavallo; la sera non mancano le discoteche. Mamaia, insomma, ha tutti gli ingredienti per assicurare un soggiorno rilassante e movimentato al tempo stesso. Il clima della riviera del Mar Nero è tipico continentale; nel periodo maggio-ottobre le temperature medie oscillano sui 25°C. Buona la ricettività alberghiera e la ristorazione, a prezzi tra i più bassi d'Europa. E per un tuffo ... nella cultura si può visitare la tomba di Ovidio o i molti musei o il Parco Archeologico di Costanza (l'antica Tomis, oggi porticciolo turistico). Per gli appassionati del gioco, Costanza offre il suo meraviglioso Casinò, affacciato sul mare. Costanza è raggiungibile in aereo (aeroporto di Kogalniceanu, utilizzato prevalentemente d'estate per collegamenti internazionali dalle compagnie low cost). Si può optare per l'aeroporto internazionale di Bucarest (a circa 190 km), servito da voli sia regolari che charter da varie compagnie. Mamaia è raggiungibile, poi, in treno. Ci sono espressi internazionali tra le principali capitali europee e Bucarest e la riviera del Mar Nero. Naturalmente il viaggio in auto è lungo e faticoso; può risultare conveniente, specie se si viaggia in gruppo, il noleggio di un'auto o un pulmino presso le agenzie internazionalmente riconosciute.

venerdì 11 luglio 2014

Màlaga


Málaga è una città dell'Andalusia, nel sud della Spagna. Con circa 560.000 abitanti, è il principale centro della Costa del Sol; la sua area metropolitana comprende famose località balneari come Torremolinos, Benalmádena, Fuengirola e Mijas. Sorge alla foce di due fiumi, il Guadalmedina e il Guadalhorce ed è un importante porto sul Mediterraneo, il secondo della Spagna per crociere turistiche. Dista circa 100 km dallo stretto di Gibilterra. Il clima di Malaga è molto mite; scarse le precipitazioni. Per questo, qualsiasi stagione è buona per visitarla. Malaga è uno straordinario connubio tra città balneare e città d'arte. Le spiagge cittadine si estendono per oltre 14 Km e sono opportunamente isolate dal traffico urbano grazie ad un lungomare ampio e con un arredo idoneo a tenerle in qualche modo isolate rispetto al contesto urbano. Numerosi i chioschi e i ristoranti lungo entrambi i lati dei lungomare, dove gustare la buona cucina spagnola e piatti tradizionali come il "pescaito frito" (pesciolini fritti) e gli "espetos de sardina" (spiedini di sardine). Tra le spiagge si ricordano i complessi di La Malagueta, La Misericordia, San Andrés, Campo de Golf / San Julián, El Palo, Pedregalejo. A Malaga, la tranquilla vacanza al mare presso questi posti splendidi, può essere repentinamente trasformata in una vacanza dal sapore storico culturale; basta attraversare il lungomare! Tra le molte cose da vedere si citano: la Casita del Jardinero (casa del Giardiniere), Palazzo di Villalcáza, il Teatro Romano, la Cattedrale di Malaga, la Chiesa del Sagrario, la Plaza de la Constitución, la Fonte di Génova, il Monumento Marqués de Larios, la Plaza de la Merced, il Monumento a Torrijos, la Fondazione Picasso Museo Casa-Natale di Picasso, il Castello di Gibralfaro. Malaga è servito da un aeroporto internazionale ad 8 km dal centro, col quale è ben collegato tramite treno o autobus. La stazione ferroviaria accoglie treni provenienti da tutta la Spagna e da diverse località europee. A Malaga ci si muove facilmente con i servizi di trasporto pubblico (autobus e taxi ma anche bus turistici e carrozze a cavalli). Il centro storico è parzialmente pedonalizzato. Malaga offre molteplici possibilità di alloggio: hotel, appartamenti (nel centro storico o lungo la Costa del Sol), aparthotel, agriturismi e numerosi ostelli.

Isola di Wight


L'Isola di Wight è un'isola situata a sud della costa dell’Inghilterra, al largo di Southampton e Portsmouth, nel Canale della Manica, separata dalla terraferma dagli stretti di Solent e di Spithead. L’isola è una Contea dell’Inghilterra, con capitale Newport. Il territorio è prevalentemente pianeggiante e ricoperto da fitte foreste di querce; le coste sono quasi ovunque piatte e sabbiose, tranne nella parte meridionale dell'isola, dove ci sono alte scogliere. Il clima nettamente più mite rispetto a tutti i paesi britannici, ne fanno una ricercata meta turistica sia nella stagione estiva che in quelle primaverile ed autunnale, quando molti britannici preferiscono allontanarsi per un po’ dal freddo più rigido della Gran Bretagna. L’isola deve la sua fama alla Regina Vittoria, che scelse una delle sue cittadine (Cowes, sulla sponda est del fiume Medina) per le vacanze estive. Inoltre, la notorietà dell’isola si deve anche all'italiano Guglielmo Marconi che qui, a Needles nel 1897, sperimentò la prima stazione radio fissa del mondo per effettuare prove di telegrafia senza fili con Bournemouth, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, a 23 Km di distanza in linea d’aria. In proposito, va detto che l’Isola di Wight conserva la sua "vocazione" nel settore delle comunicazioni, potendo vantare una ottima copertura della rete a banda larga. Altra caratteristica di questa isola è la presenza di ben 3 prigioni, ad Albany, a Camphill e a Parkhurst (tutte nei dintorni di Newport). Le altre principali città dell’isola sono: Ryde, la più popolosa, con il secondo molo più lungo del Regno Unito; Brading, nei cui pressi ci sono le rovine di una villa di età romana; Cowes, situata sull’estuario del fiume Medina e famosa nel mondo per l'attività di yachting sportivo; Sandown, Shanklin e Ventnor, tipiche cittadine balneari. Ci sono, poi, diversi villaggi più piccoli. Oltre ad un bel mare e ad affascinanti bellezze naturali, l’Isola di Wight offre ai suoi visitatori diversi luoghi di interesse turistico. Il Castello di Carisbrooke nei pressi di Newport; il parco di Needles, il Castello di Yarmouth e la vicina Alun Bay nella zona occidentale dell’isola; la Osborne House, fantastica villa in stile italiano, fatta costruire dalla Regina Vittoria a Cowes East, luogo che al Principe Alberto ricordava il Golfo di Napoli; la Villa romana di Brading; Fort Victoria, con l’acquario marino e un planetario; il museo Dinosaur Isle a Sandown. Complessivamente, sull’isola vivono circa 135.000 abitanti. Quasi ogni città o villaggio nell'isola ha alberghi, ostelli o campeggi. Possibilità di soggiorno per tutte le tasche, ma anche l’Isola di Wight è abbastanza cara, specie d’estate. Ci sono tre compagnie di trasporto marittimo che operano fra l'isola e l'Inghilterra con servizi di trasporto di auto e/o passeggeri: i collegamenti sono tra Southampton e Cowes; tra Portsmouth e Ryde; tra Portsmouth e Fishbourne (nei pressi di Ryde); tra Lymington e Yarmouth; tra Southsea e Ryde. Forse per limitare il traffico sull’isola, il costo del traghetto per le auto è abbastanza alto; un aspetto negativo per i residenti ma un vantaggio per turisti animosi di evadere dal caos delle proprie città!

Ischia


Ischia è un'isola posta a nord del golfo di Napoli a poca distanza dalle isole di Procida e di Vivara e dall'isola di Capri, con le quali forma l'Arcipelago Campano. Con oltre 60.000 abitanti, è la terza più popolosa isola italiana, dopo Sicilia e Sardegna. Le coste si sviluppano su circa 35 km, quasi tutte con spiagge ed aree balneabili, talune accessibili solo dal mare (come San Pancrazio e la "Scarrupata"). Gran parte del litorale è compreso nell'area naturale marina protetta Regno di Nettuno. Tra le spiagge più belle si citano: la spiaggia dei Maronti; le spiagge di Citara e San Francesco a Forio; la baia di San Montano (tra Forio e Lacco Ameno); la spiaggia di Lacco Ameno, con stupende stazioni balneari e il caratteristico "Fungo", straordinario esempio di erosione marina; le spiagge di Cafiero (o "degli Inglesi") e del "Bagnitiello", a Casamicciola; la spiaggia "dei pescatori" a Ischia; la bellissima spiaggia di Cartaromana, sulla baia del Castello Aragonese; la baia di Sorgeto, spiaggia di ciottoli e fonte di acqua termale; Sant'Angelo, dove si trovano le caratteristiche "Fumarole", per una sauna naturale a cielo aperto! Le acque termali dell'Isola d'Ischia, conosciute fin dall'antichità, costituisco da secoli un altro forte richiamo per il turismo dell'Isola. Oltre agli innumerevoli personaggi celebri che ne hanno usufruito, da Giuseppe Garibaldi a Marie Curie al Conte di Cavour a Toscanini fino ad illustri contemporanei, le terme di Ischia, organizzate in molteplici stabilimenti, sono frequentate per tutto l'anno da una estesa clientela. Singolare l'iniziativa di un gruppo di filantropi napoletani che, agli inizi del 1600, fecero costruire a Casamicciola il "Pio Monte della Misericordia", uno stabilimento termale accessibile anche a chi aveva minori possibilità economiche. Mare cristallino, terme, paesaggi incantevoli, le più svariate attrazioni diurne e notturne, negozi con artigianato locale, boutique, piano-bar, night-clubs, discoteche, ristoranti e tipiche taverne folcloristiche, una cucina eccellente ed ampie possibilità di accoglienza per ogni esigenza (alberghi lussuosi ma anche ogni altro genere di alloggio), uniti alla disponibilità e simpatia della gente del luogo fanno di Ischia è una delle più importanti mete turistiche al mondo. Numerose anche le attrazioni di carattere storico e architettonico nei sei comuni dell'isola (Ischia, Casamicciola, Lacco Ameno, Forio, Serrara Fontana e Barano). A Ischia sono da visitare il Castello Aragonese, la Torre di Michelangelo, il Museo Diocesano, il Museo del Mare, il Museo delle Armi. A Barano la Torre medioevale di Testaccio. A Casamicciola il Museo Cicico. A Forio il Museo Torrione, i Giardini della Mortella, il Museo La Colombaia; il Museo del Contadino, la Casa Greca. A Lacco Ameno il Museo di Villa Arbusto e la Chiesa di Santa Restituta (ma sono molte le chiese in tutta l'isola). Da non perdere un giro dell'isola o una escursione sul monte Epomeo (787 metri), il rilievo maggiore. Il clima è mite anche nei periodi invernali, mentre le estati sono calde, moderatamente ventilate ed umide. Per raggiungere l'isola d'Ischia in treno o in aereo si arriva a Napoli (Stazione di Mergellina o Stazione Centrale ed aeroporto internazionale di Capodichino), ben collegati con la stazione marittima o il molo di Mergellina, da dove si prosegue in nave, traghetto o aliscafo. In auto ci si imbarca nei porti di Napoli o Pozzuoli. Frequenti i collegamenti marittimi con l'isola, presso uno dei tre porti: porto d'Ischia, porto di Casamicciola e porto di Forio. Normalmente, ogni anno, durante i mesi estivi, viene disposta ordinanza prefettizia che vieta lo sbarco sull'isola di moto ed autoveicoli ai residenti in Campania. Ottimi i servizi di trasporto pubblico sull'isola.

Ibiza


Ibiza è un comune spagnolo di circa 44.000 abitanti, capoluogo della omonima isola delle Baleari, la più vicina alle coste spagnole. La città vecchia (Dalt Vila), situata alla sommità di un colle, era un borgo fortificato che, tuttora, conserva testimonianze delle dominazioni di fenici, cartaginesi, romani e musulmani, prima della conquista da parte dei catalani. E' stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La città è circondata da mura perimetrali di epoca rinascimentale, con diversi Baluardi eretti in epoche diverse per la sua maggiore difesa. L'accesso principale alla città vecchia è quella che, tramite un ponte levatoio, conduce al Portal de ses Taules, una maestosa porta con due statue romane ai suoi lati, e poi fino alla piazza principale (Plaza de Vila), da cui si diramano stradine ripide e tortuose. Una volta entrati in questo luogo magico non resta che abbandonarsi a lunghe, rilassanti passeggiate per godere della vista dei numerosi edifici e monumenti, entrare nei numerosi negozietti di souvenir e gallerie d'arte, e raggiungere le cime più alte da dove il panorama è davvero mozzafiato. Ma da vedere ci sono tantissime cose. Se ne citano solo alcune: la Cattedrale ed il Castello, che si trovano nella parte più alta della fortezza; la Chiesa dell’Hospitalet, dedicata alla beata Maria de Gràcia, e, appoggiata alla chiesa, l'Almudaina, una struttura fortificata formata da 9 torri squadrate, affacciate sul mare. Fuori delle mura fortificate c'è la parte collinare di Ibiza, Sa Penya de Santa Lucia, anticamente abitata dai più poveri, che non potevano risiedere all'interno delle mura. La strada principale, Calle de la Verge, è una bella strada ricca di negozi e disco-bar. A ridosso del porto c'è la Marina di Ibiza, la zona chic piena di ristoranti, bar e negozi costosi, molto frequentati dai tanti proprietari di yatch ancorati a poca distanza! L'isola di Ibiza, per dimensioni la terza delle isole Baleari, ha 5 comuni: Ibiza, Sant Antoni, Santa Eulària, Sant Josep e Sant Juan. Lungo le sue coste ci sono circa 18 km di spiagge; Ibiza si affaccia su tre spiagge: Talamanca, la più lunga e, forse, la più attrezzata per gli amanti di vela e sport acquatici; Playa d'en Bossa, la seconda per lunghezza, è la più frequentata dai giovani ed è anche la più rumorosa, con musica e feste tutto il giorno; Ses Figueretas, la preferita dai residenti perché facilmente raggiungibile. A Sant Antoni, dove si trova il famoso Cafè del Mar, si raccomanda Cala Tarida, una spiaggia in parte di sabbia bianca e in parte ciottolata, con bei fondali, bassi, adatti agli appassionati di immersioni subacquee. A Santa Eularia des Riu si trova l'unico fiume di tutte le Baleari, anche se risulta abbastanza secco nonostante sistematici interventi di irigazione artificiale per rivitalizzarlo; in questa zona si trova, tra altre, la spiaggia di Cala Longa, molto tranquilla e caratteristica per la sua posizione in una insenatura con coste assai scoscese. A Sant Josep, dove c'è il maggior numero di spiagge e calette, si segnala Las Salinas, spiaggia di sabbia bianca circondata da pini. Ibiza, insieme a Formentera, altra fantastica isola delle Baleari, costituisce “Las Pitiusas” che significa proprio “Isole dei pini”. Dopo una rilassante giornata al mare, Ibiza diventa la patria della vita notturna, con discoteche divenute famose nel mondo, come: il Pacha, locale suggestivo e assai costoso; El Divino, frequentato da supermodelle ma anche da fotomodelli; l’Amnesia, altra discoteca storica, detta anche Troya Assassina in ricordo di uno spettacolo i cui protagonisti sono gay e travestiti (Ibiza, come è noto, rappresenta la patria spagnola della libertà sessuale). Ibiza offre diverse soluzioni per il soggiorno grazie ai molti complessi alberghieri sorti per far fronte ad un turismo sempre crescente; ma vi sono anche molti appartamenti da fittare, quasi sempre climatizzati e abbastanza vicini alle spiagge. Le principali feste di Ibiza si tengono nella prima quindicina di agosto: Carnevale, la Nit de Sant Joan, le Festes de sa Verge del Carme e le Festes de sa Terra. Oltre che per le classiche vacanze estive, Ibiza è visitabile in qualsiasi periodo dell'anno, grazie alla costante mitezza del suo clima mediterraneo. L'aeroporto di Ibiza, distante circa 7 km, è collegato al centro con servizi di bus. Muoversi a Ibiza è facile grazie ad una eccellente rete di trasporti pubblici (autobus e traghetti) che collegano i vari comuni dell'isola ed i principali siti turistici.

Grado


Grado, in provincia di Gorizia, è un importante centro turistico e termale, noto anche come l'Isola d'Oro o l’Isola del Sole. Situata tra la laguna, la foce dell'Isonzo ed il Mar Adriatico, è nota anche come la Prima Venezia, sia per ragioni storiche e sia per la sua laguna, costellata di innumerevoli isolette, molto ravvicinate, la più grande delle quali, Schiusa, è collegata a Grado da due ponti. Il centro storico di Grado offre ai visitatori tre straordinari edifici: la Basilica di Sant'Eufemia, il Battistero e la Basilica di Santa Maria delle Grazie. Sull’isola di Barbana svetta un Santuario, meta di turisti e pellegrini. Interessante il Porto Mandracchio, con i suoi due bacini a forma di Y. Le spiagge dell'isola sono incantevoli e straordinariamente attrezzate per offrire ogni comfort ai loro frequentatori. Il mare è splendido e si fregia della Bandiera Blu. Le Terme Marine di Grado sono tra i maggiori centri in Italia per la cura e la riabilitazione di svariate patologie. Eccellenti le strutture ricettive: vi e' solo l' imbarazzo della scelta tra Hotels, Pensioni, Affittacamere, Bed-And-Breakfast, campeggi. Grado è facilmente raggiungibile, in treno o in auto, da qualsiasi parte d'Italia e d'Europa. Vi sono anche servizi motonavali da Trieste e Venezia. Chi opta per l'aereo, l'aeroporto più vicino è il "Friuli Venezia Giulia" di Ronchi dei Legionari a 18 Km.

Formentera


Formentera è la più piccola delle quattro isole principali dell'arcipelago delle Baleari. Come è accaduto con le altre isole delle Baleari, anche Formentera ha subito varie dominazioni (di greci, arabi, romani) fino alla conquista catalana, tuttavia restano poche testimonianze, rinvenibili visitando i siti archeologici o di valore storico come Ca Na Costa Megalithic Site, Can Blai Roman Castle, Church of Sant Francesc Xavier e Sa Tanca Vella Chapel. Ai Romani si deve il suo nome: la chiamarono Frumentaria per la grande produzione di frumento. L'isola fu presa d'assalto dagli hippies negli anni settanta, e di questa “invasione” restano tuttora diverse presenze nei numerosi mercatini. Affollatissima d'estate, l'isola ha poco più di 5000 abitanti, distribuiti in quattro centri principali: Sant Francesc, che è il capoluogo, La Savina, dove c'è il porto, Sant Ferran ed Es Pujols, che è la parte dell'isola più amata dai turisti. Come in tutte le Baleari e a Barcellona, le lingue ufficiali sono il catalano e lo spagnolo. Ben collegata con frequenti traghetti alla vicina Ibiza, con la quale costituisce “Las Pitiusas” (Isole dei pini), Formentera ospita un turismo più classico, meno frenetico di quello di Ibiza, destinato agli amanti delle belle spiagge e del mare incontaminato, ed a serate rilassanti, da trascorrere in riva al mare ascoltando musica fino a tardi prodotta dai numerosi chioschi presenti. Formentera è anche meta di molti naturisti, stante la notoria, permissiva legislazione spagnola in materia. Tra le spiagge più belle di Formentera si ricordano: Les Illetas, a nord dell'isola, è forse la spiaggia più frequentata di Formentera. E' un istmo di spiaggia, largo poche decine di metri, bagnato dal mare su entrambi i lati; la sua particolarità consiste nella possibilità che il mare sia calmo da una parte e mosso dall'altra! Il posto è ben attrezzato per praticare sport acquatici, ha un eccellente servizio di spiaggia con amache e ombrelloni, ristoranti e chioschi. La spiaggia dista circa 150 metri dall'isoletta Espalmador, un parco naturale raggiungibile a nuoto o con una barchetta (ti accompagnano la mattina e ti riprendono il pomeriggio: attenzione a portarsi qualcosa da mangiare e bere, perché non trovi nulla!). Nella stessa zona si trova la spiaggia Es Caval D'En Borras, molto bella e abbastanza tranquilla. Sempre a nord dell'isola, c'è la Playa di Levante, spiaggia di grande estensione pure molto frequentata e con adeguati servizi. La Playa Migjorn è una piaggia  molto lunga (oltre 4 km) della costa a sud dell'isola, spezzata da costoni di roccia e, perciò, ricca di insenature rocciose e calette dalle sabbie dorate. Non è molto affollata perché il mare è spesso mosso e con forti correnti. Il posto, comunque, è bello da vedere, con alcuni punti davvero caratteristici. Non mancano i chioschi dove rifocillarsi. La Cala Sahona è una piccola spiaggia bianca circondata da scogliere rosse, molto suggestiva e, perciò, quasi sempre affollata. La Platja D'Es Pujols è una spiaggia frequentatissima e ben attrezzata, davanti alla quale si trova un'isoletta raggiungibile facilmente a nuoto. Es Pujols è pieno di alberghi, residence, negozi, bar, ristoranti, e locali. Come si diceva, è la zona più frequentata per trascorrervi le serate presso i molti locali presenti, come il famoso Bananas & Co oppure l'unica discoteca dell'isola, il Sueno, tutti aperti fino all'alba. Sul lungomare sono numerose le bancarelle di artigianato locale. Formentera è visitabile in qualsiasi periodo dell'anno; solo gennaio si presenta più freddo, mentre negli altri mesi invernali le temperature medie oscillano intorno ai 18°C. E' l'isola meno piovosa delle Baleari. Vi si arriva attraverso traghetto da Ibiza, dotata di aeroporto. Buona la ricettività alberghiera e la possibilità di alloggiare in appartamenti, residence o B&B; va detto che la vita a Formentera è piuttosto cara. Per muoversi liberamente sull'isola, che ha solo 19 km di strade, non è indispensabile l'uso dei mezzi pubblici o di un'auto. Chi non può farne a meno trova dove noleggiarla (ma è comunque più comodo l'uso dei taxi, presenti in numero adeguato). Consigliabile, invece, il noleggio di un motorino ma ancora di più di una bicicletta (a Formentera ci sono più bici che abitanti!) con la quale percorrere il “circuito verde”, disegnato proprio per consentire un tour paesaggistico attraverso i principali luoghi di interesse dell'isola.